lunedì 28 marzo 2022  17:58 
Dopo l’apertura della stagione piscatoria avvenuta nella giornata di domenica 27 marzo scorso, che consente la pesca in tutte le acque di categoria A e B, il Ministero della Transizione Ecologica in data odierna (lunedì 28/03), ha autorizzato la proroga per l’immissione fino a 34 quintali di trota atlantica con le medesime modalità previste nella stagione piscatoria 2021. Con questa autorizzazione le Marche rappresentano l’unica regione in Italia in cui è consentita l’immissione di trote iridee nei 10 tratti fluviali (C1) a scopo di ripopolamento distribuiti su tutto il territorio regionale.
Questa autorizzazione provvisoria, rappresenta la prima fase di una programmazione più ampia e sostenibile valida fino al 2024 che garantirà miglioramenti graduali e significativi ai pescatori sportivi ed alle attività economiche che gravitano nell’indotto, in particolare nelle aree interne. Il progetto prevede, in tempi rapidi, di triplicare i quantitativi delle immissioni di trota iridea ed aumentare i tratti interessati dalle semine - inserendo, tra gli altri, il Musone, Tenna, Castellano e Fluvione - per un totale di 23 tratti. Così il vicepresidente Mirco Carloni: "Ringrazio il sottosegretrario del Ministero della Transizione Ecologica Vannia Gava nonché tutti i pescatori marchigiani per la fiducia, che ci consente di intraprendere un percorso concertato con le associazioni volto a rafforzare, nel rispetto dell’ambiente e delle regole, l’attività della pesca sportiva, che rappresenta un volàno fondamentale per l’economia di larghi tratti delle nostre aree interne”.