mercoledì 30 giugno 2021  18:48 
Si è tenuto oggi pomeriggio (mercoledì 30 giugno) il secondo incontro al Mise, Ministero dello Sviluppo economico, con il vice ministro Alessandra Todde, le parti sindacali, i rappresentanti dell’azienda Elica, il sindaco di di Fabriano, e la Regione Marche, che continua così un percorso di grande attenzione verso la vertenza, seguita fin dal primo momento.

“Dal nostro di vista – ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi -, si è evidenziata una novità che ha riguardato soprattutto il modo di porsi nell’affrontare il dialogo, da parte dei rappresentanti di Elica: l’azienda si è detta disponibile a sospendere il piano che aveva immaginato e precedentemente presentato, ponendo sul tavolo alcune questioni di estrema novità, come l'acquisizione di alcune aziende locali che potenziano il settore motori nelle Marche, di cui come Regione avevamo già notizia, e la proposta di alcune iniziative di reshoring di alcune linee produttive precedentemente delocalizzate che possono incentivare la presenza di Elica sul nostro territorio e la diversificazione delle attività.

L’azienda ha effettivamente ribadito anche la possibilità di un parziale rientro di attività dalla Polonia, soprattutto quella di alta gamma, mentre non si è soffermata su quali rami delocalizzare. E’ emerso, in definitiva, che dopo l’acquisizione di aziende e un potenziale rientro dalla Polonia, si potrà parlare anche di reindustrializzazione e di nuovi eventuali interventi. Questa azioni non escluderanno probabilmente una parziale delocalizzazione, ma per la prima volta l’azienda ha dimostrato chiaramente un atteggiamento più costruttivo rispetto agli altri incontri.

Questa novità è stata accolta in modo abbastanza positivo anche dalle parti sindacali: come assessore regionale al lavoro, ho ribadito la grande attenzione che noi continuiamo a porre a questa questione che riteniamo fondamentale per la vita sociale ed economica del nostro territorio; ho apprezzato queste novità che l'azienda ha portato al tavolo, e anche il metodo per cercare di instaurare un dialogo. Ci saranno ovviamente presto altri incontri, con tavoli settoriali specifici. Ritengo che questa giornata potrebbe essere l’inizio di un cammino migliore rispetto a quello portato avanti finora”.