martedì 20 aprile 2021  18:42 

Un investimento senza precedenti per le strade della provincia di Pesaro Urbino”. È quanto annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli che mette l’accento sul lavoro della Regione Marche e dei tecnici Anas, impegnati a svolgere un ruolo da protagonisti nella nuova stagione delle infrastrutture inaugurata dalla giunta Acquaroli. “Oltre 43 milioni di euro stanziati solo per il 2021 – precisa Baldelli - destinati alla manutenzione di arterie fondamentali per la viabilità di una fetta importante della regione. In particolare, di questi 43 milioni di euro, 19 milioni sono destinati alle asfaltature, 9 milioni alla riqualificazione di viadotti e ponti, 15 milioni ad altre tipologie di intervento, quali l’impermeabilizzazione delle gallerie, il rinnovo dell’illuminazione, la messa in sicurezza delle scarpate rocciose, l’installazione di barriere spartitraffico. Quindi per la prima volta, con lo stimolo della Regione, si mette mano, non solo al rifacimento del manto stradale, ma anche alla riqualificazione e messa in sicurezza di elementi delicati del nostro patrimonio infrastrutturale, come ad esempio, ponti e gallerie. Lavori importanti in un territorio che proprio in questi giorni ha ottenuto il suo commissario straordinario per riaccendere finalmente i motori di mezzi d’opera sulla Fano-Grosseto”.

L’assessore ribadisce con forza il ruolo dell’attuale amministrazione regionale nel farsi “parte attiva” per l’ammodernamento e la manutenzione dei collegamenti stradali: “Rfi, Aspi (Autostrade), Anas, Società Quadrilatero rappresentano i nostri partner di riferimento per affrancare le Marche dall’isolamento cui nel passato ci ha condannato una politica infrastrutturale parcellizzata, miope e inadeguata, e per offrire, ai cittadini marchigiani e a tutti gli operatori economici, una regione moderna, interconnessa e intermodale. Non corriamo mai dietro alle sirene della propaganda politica - ha sottolineato Baldelli – perché il nostro è un impegno costante e basato su fatti concreti. Per questo motivo siamo sempre in contatto anche con i Ministeri competenti e siamo molto attivi nei tavoli aperti, e in quelli che apriremo nelle prossime settimane, con le altre regioni limitrofe, per sollecitare insieme Il Governo nella sfida di dotare il Centro Italia di collegamenti infrastrutturali moderni”.

Riguardo alle infrastrutture stradali della provincia di Pesaro Urbino, Baldelli elenca nel dettaglio tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie delle arterie stradali che fanno capo ad ANAS, interventi che superano i 43 milioni di euro, una cifra mai impiegata nel territorio pesarese con l’impegno della Società ad intervenire anche su ponti e viadotti. Nel dettaglio i lavori previsti nel 2021 riguardano la SS 3 Flaminia (con oltre 20 milioni di euro), la SS 16 Adriatica (2,4 milioni), la 73 bis di Bocca Trabaria (7,6 milioni), la 423 Urbinate (2,8 milioni), la 424 della Val Cesano (3,4 milioni), la 452 della Contessa (130mila), e poi la Fogliense (3,3 milioni), la Metaurense (1,5 milioni) e la Sant’Angelo-Montelabbate (1,5 milioni). A tutti questi interventi si aggiunge quello sull’Apecchiese, 724mila euro di fondi regionali destinati ad ANAS per i lavori sulla SR 257.

“Alcuni di questi lavori sono già stati avviati nel mese di marzo, mentre altri inizieranno nelle prossime settimane e proseguiranno durante l’estate per terminare, in alcuni casi, ad ottobre. È un programma concreto e pragmatico – conclude Baldelli – proprio come lo stile di questa Amministrazione, frutto del continuo contatto con società ed Enti di riferimento, finalizzato all’individuazione di quegli interventi necessari, e per questo ringraziamo ANAS, che tengano conto anche delle esigenze emerse dal territorio per migliorare la mobilità, la viabilità e la sicurezza dei cittadini marchigiani”.