La DG REGIO ha avviato un'iniziativa cruciale finanziando 20 azioni pilota per la creazione di piani transfrontalieri congiunti. Questi piani sono progettati per affrontare la gestione delle crisi e la pianificazione territoriale, con l'obiettivo di rendere i territori europei più resilienti.

Resilient Borders – Cross-Border Spatial Planning and Crisis Management Pilot Actions” (Frontiere resilienti – Pianificazione territoriale transfrontaliera e azioni pilota di gestione delle crisi) è un’iniziativa recentemente lanciata dalla Commissione europea per le regioni di confine.

Frontiere resilienti è gestito congiuntamente dall’Associazione delle regioni europee di confine (AGEG) e dalla Mission Opérationnelle Transfrontalière (MOT).
Le due associazioni hanno appena lanciato un invito a presentare proposte aperto a enti pubblici e strutture transfrontaliere situate nelle regioni di confine dell’UE e dei Paesi EFTA confinanti.

Grazie alle risorse finanziarie messe a disposizione e al supporto dedicato, i protagonisti delle regioni di confine possono ricevere aiuto per elaborare piani congiunti in due aree chiave: Gestione delle Crisi Transfrontaliere e Pianificazione Territoriale Transfrontaliera.

Chi può presentare domanda?

Enti pubblici: nazionali, regionali e locali delle regioni frontaliere dei 27 paesi dell'UE e dei paesi EFTA.

Strutture transfrontaliere: con personalità giuridica, come GECT ed Euroregioni.

Contributi

I beneficiari selezionati riceveranno un contributo di fino a 40.000 € per creare un piano che coordini gli attori locali per affrontare le crisi in modo congiunto, o per progettare una governance comune attraverso la pianificazione territoriale transfrontaliera.

Come partecipare

Le domande possono essere presentate fino al 30 novembre 2024. È un'opportunità imperdibile per ricevere fondi e contribuire a costruire territori più forti e capaci di affrontare le sfide future.

Le azioni pilota vincitrici saranno implementate nel 2025 e rappresenteranno veri approcci innovativi per le regioni di confine, permettendo loro di collaborare su tematiche rilevanti che favoriscono uno sviluppo coerente e congiunto del territorio transfrontaliero.

Per maggiori dettagli, visita il link: Resilient Borders Funding