giovedì 16 maggio 2024  17:00 

Il 9° Forum della Strategia dell'Unione Europea per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR) si è tenuto a Šibenik, in Croazia, dal 15 al 16 maggio 2024. L'evento ha riunito rappresentanti di tutta la regione per promuovere la cooperazione e lo sviluppo, offrendo un'opportunità di scambio di idee e soluzioni che aiuteranno a costruire uno sviluppo sostenibile, a migliorare la competitività economica e a promuovere la coesione sociale tra i paesi partecipanti.

Il Forum annuale ha offerto anche ai politici e alle parti interessate l'opportunità di riflettere su come i fondi della politica di coesione stanno apportando benefici alle Regioni Adriatico-Ioniche dell'Europa e su come le regioni possono affrontare insieme le sfide comuni attraverso obiettivi condivisi a lungo termine.

Durante la riunione ministeriale dell’Iniziativa Adriatico-Ionica (AII) e dell’EUSIAR è stata adottata la Dichiarazione di Šibenik, che riflette i risultati e gli obietti comuni per il futuro.

Nell’ambito del Forum, la Regione Marche ha partecipato ad un importante panel dal titolo “Opportunità dell'UE per i giovani dell'Adriatico e Ionio”. Alla tavola rotonda hanno preso parte Gilles Kittel (Team Leader, Strumento per la Preadesione, Allargamento), Maria Luisa Esposito (Responsabile Comunicazione AIE, DEMY-Coop) e Natalino Barbizzi (Responsabile Progetto Gear Up!, Regione Marche). Durante il panel, Natalino Barbizzi ha presentato il progetto GEAR UP! guidato dalla Regione Marche, – Dipartimento Sviluppo Economico, e finanziato dal Programma EU DEAR che mira a fornire sostegno finanziario alle Autorità Locali e alle piccole associazioni in 8 paesi dell'UE e 5 paesi IPA attraverso oltre 220 sub-contributi per giovani sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’Agenda 2030, del cambiamento climatico e dell’economia sostenibile. Un focus speciale è stato dedicato alle attività del progetto Gear Up! in 7 paesi EUSAIR (Italia, Croazia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Albania), spiegando in dettaglio il sostegno finanziario agli Enti Locali e alle piccole associazioni. Come affermato da Natalino Barbizzi, il programma mira ad implementare azioni di “Educazione alla Cittadinanza Globale” – GCE legate allo Sviluppo sostenibile con particolare attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento dei giovani nella regione adriatica e ionica in generale.