Parte dalle Marche la grande sfida per la medicina attiva e inclusiva contro l’invecchiamento biologico grazie all’accordo tra imprese di eccellenza: Logical System (capofila), Bioaesis, Luciana Mosconi, Trevalli Cooperlat, con il supporto scientifico dell’Università Politecnica delle Marche. Il progetto, finaniziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dalla Regione Marche, è stato presentato oggi, alla stampa, nella sede delle Logical System di Jesi. MedicalBook è una piattaforma pensata per mettere il cittadino al centro del percorso sanitario e migliorare la collaborazione tra medici, strutture sanitarie, aziende mediche, farmaceutiche, alimentari e di prodotti per la salute. L’innovazione del progetto risiede anche nella capacità di sviluppare nuovi alimenti alla base di una dieta sana ed equilibrata. MedicalBook rappresenta, di fatto, lo sviluppo di un ecosistema che sfrutta le nuove tecnologie digitali, nel settore sanitario, dell’Industria 4.0. basate sulla medicina personalizzata, predittiva, preventiva e partecipativa, aprendo alle nuove frontiere dell’innovazione per rallentare i processi di invecchiamento e “vivere meglio e più a lungo”. Il progetto può contare su un finanziamento di 7,5 milioni di euro, grazie alla rete di partenariato pubblico e privato, di cui circa 3 milioni di sostegno pubblico attraverso contributi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (1,5 milioni) e dalla Regione Marche (1,5 milioni del PR Marche Fesr 2021 - 2027 Azione 1.1.5). Il Piano di bussiness prevede 15 mila servizi venduti nei primi 3-4 anni operativi, con ricavi dell’ordine di 7-8 milioni di euro dalla vendita di prodotti specifici.
“Agevolare la longevità attiva e partecipativa delle persone, significa promuovere l’invecchiamento in salute riducendo le problematiche connesse, con benefici sia per il cittadino, che per la società e il sistema sanitario – afferma l’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Maria Antonini - Ricadute positive si potranno registrare anche per il rafforzamento della competitività delle aziende partecipanti sul mercato di riferimento, sia nazionale che internazionale”. Approcciare queste tematiche da diversi punti di vista, evidenzia Antonini, “rappresenta una chiave di successo. Particolarmente significativo, in quest’ottica, risulta il coinvolgimento di competenze multidisciplinari provenienti dalle imprese e dai dipartimenti universitari della Politecnica delle Marche che spaziano dall’intelligenza artificiale, all’informatica, alla probiotica, alle biotecnologie, alle scienze nutrizionali. Meritevoli di attenzione anche le previsioni delle imprese sui ritorni economici e sugli impatti occupazionali generati dal progetto, con 10 nuove assunzioni programmate”.
Grazie alla tecnologia, le Marche puntano a fornire terapie personalizzate attraverso la gestione dei documenti sanitari, la partecipazione attiva dei pazienti, una maggiore accessibilità alle cure e alle prestazioni, una significativa riduzione del ricorso a strutture sanitarie, nonché a un aumento del risparmio sulla spesa sanitaria. MedicalBook apre la strada alla medicina del futuro attraverso le nuove frontiere dell’innovazione tecnologica: utilizzo dei modelli digital twins e digital thread, dell’Intelligenza artificiale, delle tecnologie NGS per il sequenziamento genetico applicate alla nutrigenomica.
Logical System, top player nel settore dell’Information Technology, si occuperà di sviluppare la piattaforma, alla quale ogni utente potrà accedere come “gemello digitale”, nonché con la propria identità virtuale che riproduce le unicità e le caratteristiche individuali. “È di primaria importanza per noi – ha dichiarato Filippo Moscatelli, alla guida di Logical System - essere capofila di questo partenariato che equivale all’impegno e alla passione con cui ogni giorno affrontiamo le sfide del futuro”.
Marcello Pennazzi (a.d. “Luciana Mosconi” ha ringraziato la Regione “perché questi fondi sono molto importanti per fare ricerca e sviluppo e per essere lungimiranti rispetto a nuove metodologie di consumi agroalimentari. Ci proponiamo di realizzare un pacco alimentare funzionale che contrasti l’invechiamento precoce. È un progetto sfidante, senza l’aiuto di bandi come questi sarebbe stato impossibile concretizzarlo”.
Piero Cimarelli (presidente Cooperlat Trevalli) ha ricordato come l’azienda sia da sempre impegnata nella produzione agroalimentare di qualità e innovativa. “Questo progetto va in questa direzione, perché punta alla realizzazione di prodotti salutistici per la terza età”.
Nello specifico delle attività svolte dai partner, Bioaesis (presente all’incontro stampa con la dottoressa Daniela Bianchi) sarà impegnata nello sviluppo di applicazioni molecolari orientate al settore della medicina predittiva applicata alla nutrizione (nutrigenomica). TreValli Cooperlat, terza realtà italiana del settore lattiero caseario e Luciana Mosconi, pastificio specializzato nel mercato premium della pasta secca all’uovo, forniranno il loro know-how per la messa a punto di nuovi alimenti funzionali per la salute, grazie alla stretta collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cliniche Specialistiche ed Odontostomatologiche dell'Università Politecnica delle Marche (presente con la docente di Biochimica Arianna Vignini), che metterà a disposizione la propria esperienza e le conoscenze in questo ambito. I nuovi prodotti, a base latte e pasta, saranno formulati per garantire una dieta equilibrata e contro l’invecchiamento. Il progetto si avvarrà di un team multidisciplinare di informatici, tecnici alimentari e ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche. All’incontro ha partecipato anche la consigliera regionale jesina Lindita Elezi.
Renzo Pincini renzo.pincini@regione.marche.it renzo.pincini