martedì 27 febbraio 2024  11:45 

 

Con il decreto legge “Pnrr bis” approvato dal Consiglio dei Ministri viene disposto, tra l’altro, un incremento di 2,5 milioni di euro per gli oneri derivanti dalla stabilizzazione di oltre 350 dipendenti pubblici che operano negli Uffici Speciali per la Ricostruzione relativa al sisma 2016 nei Comuni, nelle Province e nelle Regioni coinvolte.

Il provvedimento varato consente di dare certezza al lavoro dei dipendenti pubblici che operano per la ricostruzione nell’area del cratere. Le risorse garantiranno la copertura di tutte le esigenze contrattuali dei dipendenti da stabilizzare e consentiranno il riparto tra tutte le amministrazioni di riferimento attraverso l’adozione di apposito Dpcm. Si tratta di un totale di 359 dipendenti pubblici a tempo determinato, che un anno fa, con il Dl 3/2023, sono stati ammessi alla procedura.

Nel dettaglio, il personale stabilizzato è così distribuito: 136 delle Regioni e 223 di Comuni e Province. Dal punto di vista territoriale, in Abruzzo ci sono 79 unità (54 in Comuni e Province, 25 in Regione), nel Lazio 42 (23 in Comuni e Province, 19 in Regione), nelle Marche 204 (114 in Comuni e Province, 90 in Regione) e in Umbria 34 (32 in Comuni e Province, 2 in Regione).