venerdì 9 febbraio 2024  12:46 

 

Una nuova linea idrica che garantisca acqua potabile tutto l’anno ai rifugi Cristo delle Nevi e Cornaccione, nel comune di Ussita (Macerata). L’intervento, del valore di 480.000 euro ha ottenuto il via libera dalla Cabina sisma.

I lavori, frutto della sinergia tra Struttura commissariale, sono inseriti nel più ampio programma dell’Ordinanza speciale dedicata alla ricostruzione pubblica del comune di Ussita, e serviranno per collegare con una linea di adduzione di circa 2.300 metri i due rifugi danneggiati dal sisma al serbatoio “Pippetto”. In questo modo sarà garantito il rispetto delle norme igienico-sanitarie dei rifugi e sarà anche più semplice utilizzare l’acqua per i cantieri di ricostruzione, consentendo una disponibilità costante di acqua sanitaria. La ricostruzione dei due rifugi è già programmata con un importo di 1,2 milioni di euro, divisi tra il Cristo delle Nevi (454.000 euro) e il Cornaccione (800.000 euro).

Le altre opere che erano state finanziate dall’Ordinanza speciale sono: il recupero e restauro del cimitero monumentale di Castelmurato (8,55 milioni); la ricostruzione del centro funzionale Saliere (650.000 euro); indagini, prove e studi per il ripristino delle condutture di adduzione dell’acqua e della rete elettrica comunale (200.000 euro); lo spostamento delle cabine di distribuzione elettrica a Cuore di Sorbo e a Frontignano Pian dell'Arco (595.000 euro); la ricostruzione dell’ex Caserma dei Carabinieri e sua la sua rifunzionalizzazione in sede comunale (2,44 milioni); la realizzazione di una piastra tecnologica per insediamento campo base nell'area del Complesso Ex Eca (1,2 milioni) e infine la realizzazione delle opere di urbanizzazione (sottoservizi e muri di sostegno) dei nuclei storici (5,12 milioni).