venerdì 26 gennaio 2024  15:23 

L'Abbazia di San Firmano 

 

Arriva un contributo di oltre 700.000 euro per interventi di recupero e riparazione di due edifici di culto del Maceratese, a seguito dei danni subito dal sisma del 2016.

Si tratta, in particolare, dell'Abbazia di San Firmano, nel comune di Montelupone, alla quale andranno 275.000 euro, e della Chiesa del Santissimo Sacramento di Macerata, che riceverà una somma pari a 438.000 euro. Entrambi gli iter sono frutto del lavoro sinergico tra Struttura commissariale, Regione ed Ufficio Speciale Ricostruzione.

Le risorse per compiere i lavori presso l'Abbazia di San Firmano saranno messe a disposizione della Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, in qualità di soggetto attuatore. L'Abbazia, edificata circa mille anni fa in stile romanico-bizantino, conserva tuttora la sua struttura originaria ed è dedicata a San Firmano, nato nel 951 (probabilmente a Fermo), che abbracciò la regola benedettina.

Il contributo di 438.000 euro alla Chiesa del Santissimo Sacramento di Macerata è finalizzato agli interventi di miglioramento sismico e restauro dell'edificio di culto e per la demolizione e ricostruzione dell'annesso locale tecnico annesso. 

Le risorse saranno messe a disposizione dell'ente religioso provincia picena dei Frati Minori Cappuccini, in qualità di soggetto attuatore, e si vanno ad aggiungere ai 730.000 euro già precedentemente stanziati per rispondere all'aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione, così come previsto dall’Ordinanza n. 126 del 2022.