Sono 88 i giovani laureati marchigiani che dal 1° settembre prossimo entreranno in imprese, studi e associazioni del territorio per realizzare altrettante borse di ricerca erogate dalla Regione Marche. Il Settore Servizi per l’Impiego e Politiche del lavoro ha infatti pubblicato nei giorni scorsi la graduatoria delle domande approvate sulla prima finestra di presentazione dei progetti.
“Quest’intervento – dichiara l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Stefano Aguzzi - ha una duplice apprezzabile finalità: accrescere le possibilità formative e occupazionali dei giovani laureati marchigiani e contrastarne l’emigrazione verso altri territori, grazie alla valorizzazione del loro ruolo e delle loro competenze nell’ambito dei processi di innovazione e ricerca del sistema produttivo regionale. E’ una risposta concreta al problema del mismatch che assume ancora più rilevanza se si hanno chiare le sfide che il mondo del lavoro sta già iniziando ad affrontare sul piano demografico, digitale ed ambientale”.
L’Avviso, pubblicato a maggio 2023, prevede diverse finestre nelle quali i giovani laureati disoccupati che non abbiano ancora compiuto il 36° anno di età, residenti nelle Marche, possono presentare domande di partecipazione.
Quella pubblicata il 19 luglio è la graduatoria della prima tranche di borse di ricerca ammesse a finanziamento dalla Regione Marche attraverso il PR FSE + 21-27, con il riconoscimento al giovane di una indennità mensile di 1000 euro per la durata di 12 mesi della borsa, per un totale di spesa di 1.145.760,00 euro.
Inoltre, dal 1° settembre al 31 ottobre sarà aperta la seconda finestra di presentazione delle domande di borsa del 2023. A seguire il link in cui è possibile consultare tutta la documentazione necessaria: 
https://www.regione.marche.it/RicercaBandi/id_32790/6906