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mercoledì 12 luglio 2023  11:01 

 

Con la chiusura dell’anno scolastico si è concluso anche il progetto “Alla scoperta della cittadinanza europea” giunto alla sua 5^ edizione e realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, con la Camera di Commercio delle Marche e con lo Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino.

Rivolto agli studenti delle scuole superiori del territorio regionale il progetto era nato allo scopo non solo di far conoscere i vari aspetti dell’Unione Europea, ma principalmente per sensibilizzarli e coinvolgerli in vista delle elezioni europee del 2019. L’educazione alla cittadinanza europea intendeva essere quindi non soltanto la finalità ultima di questo progetto, ma anche un punto di partenza sul quale stimolare la riflessione dei partecipanti sui temi dell’Unione Europea e sulle tante opportunità che essa offre loro, soprattutto al mondo giovanile. Dunque, un percorso da fare e da scoprire insieme: da questo il titolo del progetto!

Nonostante tutte le difficoltà e la complessità dell’anno scolastico 2022/23, anche stavolta c’è stata una buona adesione al progetto: 19 scuole provenienti da tutto il territorio regionale, con la partecipazione di circa 1170 studenti e 160 insegnanti di varie discipline. 

Il progetto si è sviluppato in 6 incontri formativi (online o in presenza, con 2 moduli in più rispetto lo scorso anno), nel corso dei quali i ragazzi hanno potuto approfondire vari aspetti: storico (le origini, i padri fondatori dell’UE e i trattati), sociale (vantaggi dell’essere cittadino europeo e le opportunità dedicate ai giovani), culturale (le reti d’informazione dell’UE presenti nel territorio regionale), politico (le Istituzioni Europee e l’iter legislativo), economico (fondi europei, Next Generation EU e politiche dell’UE, Green Deal).

La trattazione di quest’ultimo aspetto è stata poi arricchita da testimonianze di chi ha beneficiato di fondi europei, soprattutto di giovani che hanno parlato ad altri giovani raccontando come questi finanziamenti abbiano contribuito a realizzare i loro sogni e le loro idee imprenditoriali. Alcuni esempi: Alessandro, un giovane e talentuoso chef, ha dato vita nuova a un ristorante dismesso del Conero; Gianluca, un ingegnere di una piccola start-up, ha sviluppato una soluzione per una filiera della trasfusione di sangue più efficiente e sicura; Merima, una rifugiata fuggita da Sarajevo, ha aperto un ristorantino di cucina bosniaca.

Nel 3° modulo, i ragazzi hanno potuto conoscere le molteplici opportunità che l’Unione Europea offre loro: tipologie di mobilità e portali dedicati ai giovani, le possibilità di tirocinio e lavorative presso le istituzioni europee, opportunità promosse dalla Regione Marche nell’ambito del Fondo Sociale Europeo. Un ringraziamento speciale va anche ai tanti che si sono resi disponibili e che sono intervenuti nel corso dei vari incontri: alle fondazioni dei corsi ITS (promossi dalla Regione Marche e con un’altissima percentuale di occupazione); all’associazione Vicolocorto che opera nell’ambito del “Corpo Europeo di solidarietà”, alla rete Eurodesk (Informagiovani del Comune di Ancona) dedicata ai giovani.

Il 4° modulo, grazie alla collaborazione delle colleghe dei Centri per l’Impiego e della rete Eures della Regione Marche, è stato interamente dedicato al mondo del lavoro. Argomenti trattati: servizi di informazione e orientamento forniti dai Centri per l’Impiego, la Rete EURES e la mobilità professionale, come scrivere un CV, ecc.

Poi è stato aggiunto un 5° modulo, grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche che ha sviluppato i seguenti aspetti: impresa, orientamento alla cultura di impresa e imprenditorialità, le competenze digitali, processo e strumenti per l’internazionalizzazione di un’azienda, funzioni e servizi offerti dalla Camera di Commercio delle Marche.

Il 6° e ultimo modulo è stato dedicato all’iniziativa “Back to School”. Fortemente voluta dall’Unione Europea, il progetto prevede che per un giorno i funzionari delle istituzioni europee tornino tra i banchi di scuola della loro terra di origine per raccontare il proprio percorso di vita e professionale. Quest’anno, molteplici sono stati i contributi di funzionari marchigiani che lavorano a Bruxelles e che hanno raccontato le loro storie e come sono arrivati a lavorare per le istituzioni UE. Tra questi, oltre la funzionaria Monica Tiberi del Comitato Europeo delle Regioni che collabora con lo EUROPE DIRECT Regione Marche già da tempo, anche: Pierpaolo Settembri, Elena Panichi, Francesca Bignami, Stefano Paci della Commissione europea. I ragazzi sono stati entusiasti di poter avere un contatto diretto e personale con Bruxelles; ai funzionari marchigiani hanno posto domande e qualche curiosità. E’ stata altresì l’occasione per conoscere l’Unione europea e le sue istituzioni dal di dentro e discutere insieme su tematiche di stringente attualità, quali: la crisi economica conseguente alla pandemia, la guerra in Ucraina, il cambiamento climatico e l’inquinamento.

Nonostante tutte le difficoltà che ci sono state anche in quest’anno scolastico, gli studenti hanno espresso giudizi molto positivi sul progetto: “Il progetto mi è servito a capire come funziona l’Unione Europea e sono riuscita a venire a conoscenza di opportunità per noi giovani”, “a conoscere maggiori informazioni per il mio futuro” e “accrescere le proprie conoscenze sulla storia dell’UE come istituzione”, “a conoscere le opportunità che l’UE mette a disposizione dei giovani”, “a conoscere le opportunità che si hanno essendo cittadino europeo”, “ad avere più possibilità per il mio futuro e per la formazione personale”, “a capire a quale comunità appartengo”.

Anche i docenti hanno apprezzato questo progetto: “E’ un progetto ben strutturato, completo e molto formativo che offre spunti di apertura per nuove possibilità e soprattutto delle conoscenze di educazione civica e di cultura generale”; “Da 3 anni il progetto è stato proposto con successo nella nostra scuola e molti studenti sono soddisfatti perché sono stati informati in modo chiaro e preciso sulle opportunità lavorative, di viaggio ecc… per i giovani in Europa, oltre a conoscere gli ITS di cui non avevano conoscenza. Molto interessante tutta la storia della nascita dell’UE e delle sue istituzioni, sempre più importante oggi per l'Italia”; “Il progetto è molto utile e interessante e costituisce spesso spunti di riflessione per quello che sarà il percorso didattico e professionale futuro degli alunni”; “In qualità di insegnanti, non sempre riusciamo a proporre esperienze didattiche che catturino a pieno gli interessi dei ragazzi. Alla scoperta della cittadinanza europea è un progetto che porta gli studenti ad una maggiore consapevolezza sul loro stato di cittadini europei.”

Corale è stato infine l’invito, da parte dei docenti, a riproporre il progetto anche per il prossimo anno scolastico preferibilmente in presenza.

Nato per sensibilizzare i giovani ad andare a votare alle elezioni europee dello scorso 2019, nel 2024 saranno ancora una volta chiamati a votare il nuovo Parlamento Europeo. Lo EUROPE DIRECT Regione Marche è già pronto per l’anno scolastico 2023/24, con la 6^ edizione del progetto Alla scoperta della cittadinanza. Sarà l’occasione per prepararci insieme a questo importante appuntamento che interpella tutti noi cittadini europei perché …

“[…] l’Europa ha ancora molto da dire se noi, e voi, sapremo dirlo insieme. Se sapremo mettere le ragioni della lotta politica al servizio dei nostri cittadini, se il Parlamento ascolterà i loro desideri e le loro paure e le loro necessità. Sono sicuro che tutti voi saprete dare il necessario contributo per un’Europa migliore che può nascere con noi, con voi, se sapremo metterci cuore e ambizione.” 

                                                                                                                                                                                                                                                                      (David Sassoli)