Gru in azione sul vecchio ingresso 

Giornata storica quella di oggi, 16 febbraio 2023. Non solo per la comunità di Acquasanta, ma per il Piceno e per tutte le Marche.

Sono partiti, infatti i lavori al complesso termale, un’opera da 7 milioni di euro in parte finanziata grazie agli sms solidali ed alle donazioni degli italiani avvenute nell’immediato post sisma.

Gru in azione, dunque, su un sito chiuso ormai dal 1989 ed avvolto dal degrado e dagli effetti nefasti del sisma. Eppure la suggestiva grotta sulfurea con la piscina naturale, un tempo, rappresentavano il fiore all’occhiello dell’entroterra ascolano, attirando turisti da tutta Italia grazie ad uno spettacolare connubio tra storia, natura e una sorgente termale di cui si conservano tracce fin dall’epoca romana.

Dunque, siamo davanti ad un’opera molto attesa, che ha l’obiettivo anche di rendere più attrattiva una delle zone più colpite dal terremoto del 2016/2017.

L’apertura ufficiale del cantiere ha dunque sancito un momento davvero importante, dando il via ad un progetto di riqualificazione complesso, tra i più importanti della provincia di Ascoli.

Nello specifico, grazie alle donazioni al numero 45500, è stata raccolta la cifra di 3.000.000 euro, cui si sono aggiunti i 3 milioni dal Fondo Sviluppo e Coesione e altri 1.088.583 euro a carico del Comune, per un totale di 7.088.583 euro.

Il progetto approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione, andrà ad agire sulla palazzina liberty annessa, sulla sorgente naturale dell’acqua sulfurea, sulla piscina interna alla grotta e su tutte le strutture connesse interne ed esterne.

Per la piscina, il progetto prevede il ripristino degli elementi in cemento armato (pareti e strutture all’ingresso, scalinata di immersione, muretti di supporto agli impianti di adduzione e deflusso delle acque), di pavimentazioni, rivestimenti interni e dei tratti adiacenti.