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lunedì 22 febbraio 2021  08:00 

 

Secondo la Commissione europea «La biodiversità – la varietà della vita sulla Terra – è essenziale per il benessere umano, lo sviluppo socioeconomico e per mitigare e adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici. Tuttavia, la biodiversità nell’Ue è sottoposta a un’enorme pressione a causa dei cambiamenti dell’uso della terra e del mare causati dall’uomo, dallo sfruttamento eccessivo delle risorse biologiche, dall’inquinamento, dai rischi di catastrofi naturali e provocate dall’uomo, dai cambiamenti climatici e dalla diffusione di specie esotiche invasive. Il declino della biodiversità sta riducendo la capacità degli ecosistemi europei di continuare a soddisfare i bisogni umani e di mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici».

 

Per questo, la Commissione ha recentemente avviato una consultazione pubblica online sull’elaborazione di obiettivi giuridicamente vincolanti dell’Ue per il ripristino della natura e per migliorare la conoscenza e il monitoraggio degli ecosistemi e dei relativi servizi.

 

In quanto elemento chiave della strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 e del Green Deal europeo, il ripristino degli ecosistemi danneggiati in Europa contribuirà non solo ad aumentare la biodiversità, ma anche a mitigare i cambiamenti climatici e ridurre gli effetti delle catastrofi naturali.

 

Virginijus Sinkevičius, Commissario per l'Ambiente, gli oceani e la pesca, ha dichiarato: "Negli ultimi decenni le attività umane hanno modificato in modo significativo tre quarti delle terre merse e due terzi degli oceani, destabilizzando il nostro clima e i nostri sistemi naturali di sostegno alla vita. Il ripristino degli ecosistemi naturali è un triplice vantaggio per la natura, il clima e le persone. Contribuirà a risolvere la crisi della biodiversità, ad affrontare i cambiamenti climatici e a ridurre il rischio di pandemie future. Può inoltre stimolare la ripresa dopo la pandemia, creando posti di lavoro e crescita sostenibile".

 

La Commissione sta inoltre preparando una valutazione d'impatto per sostenere lo sviluppo degli obiettivi UE di ripristino della natura e valutarne i potenziali effetti su ambiente, società ed economia.

 

La consultazione pubblica rimarrà aperta fino al 5 aprile 2021

 

Per saperne di più: https://ec.europa.eu/italy/news