Un render del progetto
L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la ricostruzione della struttura ricettiva “Casa dei due Parchi”, nella frazione Borgo di Arquata del Tronto (Ap), per un importo di 3,9 milioni di euro. L’intervento, inserito nell’elenco delle opere strategiche per la rinascita del territorio, rappresenta un tassello importante per il rilancio turistico e culturale dell’area, situata tra il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso e Monti della Laga.
Il progetto infatti prevede la realizzazione ex novo di un complesso turistico di circa 1.400 metri quadrati lordi, disposto su due piani, con 21 camere e 49 posti letto, spazi comuni, sala polivalente e servizi per la ristorazione. La struttura sarà costruita con sistema Xlam in legno, soluzioni impiantistiche ad alta efficienza e criteri di bioedilizia, per garantire sostenibilità ambientale e risparmio energetico. L’edificio sarà classificato Nearly Zero Energy Building e dotato di impianto fotovoltaico, collettori solari termici e predisposizione per colonnine di ricarica elettrica.
Il progetto si inserisce armonicamente nel paesaggio montano, con materiali e cromie pensati per richiamare l’architettura locale, e punta a diventare un polo di accoglienza e socialità per turisti e comunità.