giovedì 27 novembre 2025 03:10
Un progetto virtuoso e innovativo, in cui la vela diventa luogo di cura, empowerment e rinascita personale. Si è svolta oggi a Palazzo Leopardi la conferenza stampa di presentazione dei risultati del progetto “Una Vela per Tutti”, promosso dall’Ancona Yacht Club e selezionato tra i vincitori del bando regionale nell’ambito del PR FESR Marche 2021/2027. Il progetto si conferma tra le iniziative più innovative e ad alto impatto sociale del territorio marchigiano. Grazie al sostegno ottenuto tramite la campagna di crowdfunding, insieme a contributi pubblici e privati, 30 giovani hanno partecipato a un percorso unico che unisce formazione velica, crescita personale e supporto psicologico.
“Una Vela per Tutti” nasce per offrire a giovani in condizioni di sofferenza emotiva e smarrimento la possibilità di ritrovare una rotta personale, attraverso un’esperienza che integra un corso di vela teorico-pratico a un percorso psicoterapeutico di gruppo. Dopo mesi di incontri settimanali, quattro equipaggi hanno compiuto una traversata fino alla Croazia, trascorrendo una settimana di navigazione in barca a vela: un’esperienza intensiva che ha favorito responsabilità condivisa, consapevolezza e trasformazione personale. A settembre, i giovani hanno inoltre partecipato alla Regata del Conero con quattro imbarcazioni, vivendo l’emozione di una vera competizione velica accanto ad altri equipaggi.
“Un progetto meritorio – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, industria, artigianato, cooperazione, ricerca industriale, innovazione e specializzazione, Giacomo Bugaro -, che dimostra come continuità e qualità portino risultati concreti. La Regione Marche ha scelto di sostenerlo attraverso il bando FESR dedicato al crowdfunding, una formula moderna che permette di affiancare le associazioni no profit e valorizzare il loro impegno. Ancona Yacht Club ha saputo cogliere questa opportunità, cofinanziando il progetto con risorse proprie. È un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e territorio, con un’attenzione particolare ai giovani e al loro percorso di crescita. Continueremo a lavorare affinché anche nella prossima programmazione europea vengano dedicate risorse a iniziative che generano valore sociale ed educativo. Un grazie sincero a tutti coloro che rendono possibile questo progetto”.
Il vicesindaco del Comune di Ancona Giovanni Zinni, ha definito l’iniziativa “un fiore all’occhiello per il Comune di Ancona”, sottolineando come “lo sport sia un antidoto naturale ai mali del nostro tempo”.
Il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’AST Ancona Massimo Mari, insieme a Gessica Grelloni psicologa psicoterapeuta e responsabile del progetto ha illustrato gli esiti del monitoraggio sanitari. I dati provenienti dai questionari validati e dal Centro di Salute Mentale evidenziano miglioramenti significativi:
• –40% ricoveri ospedalieri
• –30% prestazioni sanitarie erogate
• –70% urgenze psichiatriche
• 90% dei partecipanti riferisce un miglioramento della qualità di vita percepita
• 100% degli operatori osserva un miglioramento del benessere generale
L’istruttrice FIV Francesca De Palma ha condiviso la sua testimonianza: “Il progetto viene realizzato qui ad Ancona, coinvolgendo ragazzi provenienti da tutto il territorio regionale – ha spiegato -. L’obiettivo principale è quello di restituire fiducia ai giovani, offrendo loro speranza e la possibilità concreta di ritrovare una quotidianità serena.
La vela, grazie al suo ambiente raccolto e protetto, diventa uno spazio in cui i ragazzi si sentono al sicuro e possono rafforzare la propria autostima. Questo permette loro di uscire gradualmente da situazioni di isolamento e di tornare a vivere relazioni ed esperienze positive”.