Una delle fonti su cui si interverrà
La Conferenza regionale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica per i lavori di restauro e risanamento conservativo di Fonte Allungo e Fonte Angerillo, due manufatti storici situati nel territorio di Colmurano (Mc) e danneggiati dal sisma del 2016. L’intervento, inserito nel Programma straordinario di rigenerazione urbana previsto dall’Ordinanza 137 del 2023, rappresenta un’operazione di recupero che unisce tutela del patrimonio culturale e valorizzazione del paesaggio. L’importo è di 346.328 euro.
Fonte Allungo, datata intorno al 1330, conserva ancora elementi di pregio come la nicchia con lacerti di affresco raffigurante la “Madonna della Fonte” e un’iscrizione gotica che testimonia la sua origine medievale. Il complesso comprende la fonte antica, le vasche del lavatoio e una cabina idrica di più recente costruzione. Gli eventi sismici hanno aggravato fenomeni di degrado già presenti, con lesioni alle murature, infiltrazioni e dissesti strutturali, oltre al precario stato di conservazione dell’affresco.
Fonte Angerillo, di epoca più recente, presenta anch’essa criticità strutturali, con lesioni ai pilastri e al muro retrostante, oltre alla copertura latero-cementizia compromessa.
Il progetto prevede interventi mirati per consolidare le volte della fonte antica, restaurare le pareti verticali, rifare i muri perimetrali delle vasche e la pavimentazione in pietra, impermeabilizzare le vasche e ripristinare le scale interne. Saranno eseguiti lavori di scuci-cuci sui muri lesionati, sostituiti infissi e realizzato un sistema di illuminazione per valorizzare l’area. Particolare attenzione sarà riservata all’affresco, per il quale è previsto un intervento conservativo con tecniche specialistiche e l’impiego di restauratori qualificati.
Per Fonte Angerillo si interverrà sul consolidamento delle volte e dei pilastri, sul rifacimento dei muri perimetrali e sull’impermeabilizzazione delle vasche, oltre alla manutenzione straordinaria della copertura.