“Le Marche si candidano a diventare una delle regioni più moderne d’Europa per l’erogazione di servizi sanitari, grazie alle infrastrutture nuove ed efficienti che la giunta Acquaroli sta costruendo. In questo caso parliamo di una struttura, il Materno Infantile Salesi, che fa parte dell’ospedale di Torrette di Ancona riconosciuto come il miglior ospedale pubblico d'Italia per il terzo anno consecutivo da Agenas”. Queste le parole dell’assessore all’Edilizia Sanitaria Francesco Baldelli che questa mattina ha effettuato un sopralluogo nel cantiere del nuovo Ospedale Salesi ad Ancona con il direttore generale dell’Ospedale di Torrette Armando Gozzini.

Durante la visita, l’assessore Baldelli ha potuto verificare l’avanzamento dei lavori in uno dei cantieri più estesi della regione: “Siamo di fronte a un’opera imponente, con uno scavo di 110 per 100 metri e una profondità di 9 metri. Siamo riusciti a superare tutte le interferenze che rallentavano il cantiere, comprese quelle legate alla presenza del fosso Lodola e dei principali cavidotti che alimentano l’ospedale di Torrette”.

Baldelli ha messo in evidenza gli sforzi compiuti per affrontare le complessità presenti in un’area già fortemente infrastrutturata: “Non si è trattato solo di edificare, ma di costruire sul costruito. È stato quindi necessario, ad esempio, deviare e adeguare il corso del fosso per affrontare anche gli effetti del cambiamento climatico e, al contempo, rafforzare la rete elettrica esistente con un nuovo anello di alimentazione a servizio di quella che diventerà a tutti gli effetti una Cittadella della Salute”.
Il nuovo Salesi sarà articolato su sei livelli, con due piani interrati dedicati a servizi tecnici, diagnostica e spazi per il personale per un totale di quasi 30mila mq che comprendono anche la “Morgue” e l’isola ecologica. Una variante progettuale, voluta per garantire un percorso materno-infantile integrato, assicurerà che la madre non sia mai separata dal proprio bambino – una precisa richiesta avanzata dall’Ospedale di Torrette già nel 2022. Con 201 posti letto (più 82 rispetto al progetto originario) e standard strutturali e tecnologici di livello europeo, il nuovo ospedale pediatrico si conferma un progetto strategico per la sanità marchigiana. Costo previsto 84 milioni di euro.
“A Torrette, come all'INRCA a Camerano, stiamo dimostrando come sia possibile realizzare un ospedale in cinque anni - ha ribadito Baldelli -. Siamo impegnati nel portare le Marche nella Serie A dell'edilizia sanitaria e ospedaliera italiana”.

A testimonianza della portata dell’opera, è stata già installata la gru più grande operante nei cantieri della Regione Marche alta 42 metri e con un braccio di 70m, simbolo della fase esecutiva accelerata che caratterizzerà i prossimi mesi del cantiere. Altra novità sarà il nuovo grande parcheggio che verrà costruito contestualmente a monte del Salesi e che servirà l’ospedale e l’intero quartiere, risolvendo uno dei problemi storici di questa area densamente abitata.

Il direttore Gozzini ha sottolineato l’impegno sinergico tra Regione e azienda ospedaliera. “Mentre i lavori procedono – ha spiegato – noi non stiamo certamente con le mani in mano. Abbiamo costituito da tre mesi una task force aziendale composta da figure apicali dei vari settori per disegnare i bisogni ed essere pronti ad essere operativi con il trasloco e gli arredi nella nuova struttura del Salesi. Lavoriamo per prevedere ogni dettaglio, dalle sale operatorie ai letti, alle lampade e alle suppellettili in modo che quando il cantiere sarà terminato e ci consentiranno di entrare noi saremo pronti. Il passaggio avverrà in 13 step che abbiamo già stabilito: mentre svuoteremo la vecchia struttura la nuova verrà resa man mano operativa”.