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martedì 8 ottobre 2024  11:25 

Si è tenuto a Pola, in Croazia, il 3 e 4 ottobre scorsi il secondo meeting tra partner dedicato al progetto Interreg VI-A Italia-Croazia, denominato Adriatic-Ionian CYcle ROute for Sustainable tourism (CYROS). Questo incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti delle diverse regioni coinvolte e ha offerto l'opportunità di discutere le strategie e le azioni da intraprendere per l'implementazione del tratto adriatico della ciclovia: un'iniziativa fondamentale per promuovere il turismo sostenibile e la mobilità multimodale lungo le coste italiane e croate. L'evento ha rappresentato un momento cruciale per il coordinamento delle attività e per la definizione dei prossimi passi verso la realizzazione di questo ambizioso progetto.

Il progetto CYROS si propone di potenziare e valorizzare un percorso ciclabile che si estende lungo la costa del Mare Adriatico, collegando le regioni italiane e croate attraverso una rete di servizi, infrastrutture viarie e punti di congiunzione per il trasporto multimodale che favoriscano il turismo sostenibile. Con un budget complessivo di 2.750.000 euro, di cui 300.000 euro riservati alla Regione Marche, il progetto coinvolge altri partner significativi come le Regioni Friuli-Venezia Giulia (lead partner), Puglia, Abruzzo, Emilia-Romagna e diverse istituzioni croate. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Agenda-Digitale/CYROS. Le attività previste includono non solo la creazione o il potenziamento di alcuni tratti della ciclovia, ma anche lo sviluppo di strumenti ICT che supporteranno tanto i responsabili delle PA coinvolte quanto gli utenti cicloturisti che affronteranno i percorsi.

L’idea della Ciclovia Adriatico Ionica (Adriatic Ionian Cycle Route) nasce con il progetto Adrioncycletour, sviluppato dalla Regione Marche e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, quale fattore di rilancio del territorio EUSAIR, nonché iniziativa faro della strategia della macro-regione Adriatico-Ionica. E proprio lo sviluppo della ciclovia Adriatico Ionica è stato il tema principale del convegno sugli stati generali della mobilità ciclistica, svoltosi lo scorso 10 ottobre ad Udine, nel quale sono intervenute anche le Marche in qualità di relatori, ed al quale hanno partecipato tutti gli stati esteri interessati da tale itinerario: la Slovenia, la Croazia, la Bosnia Erzegovina, la Serbia, il  Montenegro, l’ Albania, la Macedonia e la Grecia.

Il coinvolgimento della Regione Marche nel progetto CYROS si concretizza attraverso l’assegnazione della responsabilità di sviluppare un'applicazione mobile dedicata alla ciclovia adriatica, destinata a fornire informazioni geolocalizzate a ciclisti e turisti. L'applicazione avrà l'obiettivo di offrire dati di dettaglio su itinerari percorribili e sui diversi servizi pubblici o privati presenti nei territori attraversati, consentendo loro di pianificare in modo ottimale le proprie esperienze lungo il percorso. Offrirà inoltre funzionalità interattive ed innovative avanzate, quali la raccolta di feedback, la prenotazione di servizi e la raccomandazione di itinerari basata su algoritmi di intelligenza artificiale. La creazione dell'app è prevista entro febbraio 2026.

L'applicazione sarà integrata con il progetto regionale del Borgo Digitale Diffuso ed il sistema Digital Hub Marche, che mira a raccogliere contenuti digitali pubblici e privati per la valorizzazione dei territori marchigiani, facilitando l'accesso alle informazioni e promuovendo una sinergia tra i vari attori economici locali.

L'assessore alla transizione digitale Andrea Maria Antonini ha sottolineato l'importanza della digitalizzazione per la valorizzazione economica dei territori. "Il progetto CYROS non è solo un'opportunità per valorizzare il nostro patrimonio naturale e culturale attraverso il cicloturismo", ha dichiarato Antonini. "Esso rappresenta anche un passo fondamentale verso l'integrazione delle tecnologie digitali, per permettere ai visitatori di scoprire le meraviglie del nostro territorio attraverso uno strumento dedicato e al tempo stesso di fornirci a loro volta dati preziosi per il miglioramento continuo dei servizi offerti ".