Il 1° maggio 2004, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia, Ungheria, Malta, Polonia, Slovacchia e Slovenia hanno aderito all'UE, portando con sé un periodo di crescita economica senza precedenti.

Dall'adesione, le economie dei nuovi Stati membri hanno sperimentato un vero e proprio boom, con una triplicazione della produzione agricola e un dimezzamento del tasso di disoccupazione.

Questo ampliamento ha rafforzato il potere economico dell'UE a livello globale, rendendola un partner commerciale ancora più attraente e aprendo nuove opportunità all'estero. Inoltre, i paesi già membri hanno beneficiato di una maggiore crescita e prosperità.

Negli ultimi 20 anni, l'UE ha fatto progressi significativi nei settori dei diritti sociali, della salute, dell'ambiente e della protezione dei consumatori, migliorando complessivamente la qualità della vita delle persone. Il ritmo dei cambiamenti in tutta l'Unione europea nell'ultimo ventennio è stato infatti notevole.

450 milioni di europei hanno potuto assaporare la libertà di circolazione in un'Unione più ampia. I cittadini hanno diritti e libertà più forti. La democrazia e lo Stato di diritto sono stati rafforzati, nonostante siano stati talvolta messi alla prova. Sono aumentate le opportunità sia per le persone che per le imprese.