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02/12/2011

ALLA MOLE IL CONVEGNO “DALL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ITALIAN STYLE”

In occasione dei 150 anni dellUnita` dItalia, oggi alla Mole Vanvitelliana di Ancona, la Regione Marche e il Centro sperimentale di design Poliarte di Ancona, con il patrocinio del Consiglio dei Ministri, hanno promosso un incontro tra esperti, imprenditori e ricercatori per riflettere sulle potenzialita` creative nel nostro Paese e le relazioni con lo stato attuale delleconomia. Liniziativa DallUnita` dItalia allitalian style - Dalla legge Casati 1860 allexpo di Milano 2015, rappresenta unoccasione per esplorare le diverse dimensioni del design, come espressione dei cambiamenti socioculturali, degli stili di vita e di consumo. Il design come tratto distintivo della nazione italiana e come spirito originale delle Marche, sono state le tematiche al centro delle due sessioni del convegno. Vi hanno preso parte, tra gli altri, lassessore alle Attivita` produttive, Sara Giannini, Roberta Pasi, del Ministero per lo Sviluppo economico, il direttore di Poliarte Giordano Pierlorenzi. Assieme a Poliarte, che da quarantanni forma professionisti del design, abbiamo voluto sostenere questiniziativa ha detto la Giannini per partecipare alle celebrazioni del 150 anniversario dellUnita` dItalia, valorizzando cio` che le Marche sanno fare meglio. Il contributo della nostra regione a come il made in Italy viene conosciuto nel mondo, passa per la bellezza e la funzionalita` di prodotti, che hanno migliorato le abitazioni, il vestire, la qualita` del modo di vivere quotidiano. Lidentita` nazionale e` anche lo stile che lItalia sa esprimere, particolarmente importante in un momento di crisi come quello attuale. Una crisi non solo congiunturale, che mostra i limiti di un sistema che ha raggiunto un punto di maturazione e che necessita di approfondita riflessione, affinche` siano trovate le strade piu` opportune per uscirne. Il design italiano, come in passato, puo` essere daiuto da questo punto di vista. I giovani possono trovare in questo settore grandi opportunita` ed e` giusto che le istituzioni sostengano la loro capacita` di immaginazione, per contribuire alla formazione di una coscienza critica civile e coesa. La creativita` e lo sperimentalismo ha detto Pierlorenzi - sono cio` che contraddistingue lItalia nel mondo. Di questo spesso non ce` piena consapevolezza, non si e` appieno coscienti della valenza artistica e commerciale del design, percio` lidea di un evento incentrato sul suo contributo allidentita` del Paese e alla sua formazione. Poliarte ha iniziato lo scorso 14 novembre il suo 40 anno accademico, una lunga testimonianza dellattivita` formativa nel settore. Gia` la legge Casati, primo riordino dellordinamento scolastico italiano, recupera lesperienza delle scuole darte e mestieri presenti nella regione. Lincontro ha visto le relazioni di Enzo Spaltro, Medico e psicologo, dellUniversita` delle Persone di Bologna, sul significato delloggettivita` italiana, di Corrado Gavinelli, storico dellUniversita` di Milano, sul made in Italy nella storia italiana. E poi di Andrea Cancellato, direttore generale della Triennale Design Museum di Milano, sul sistema del design italiano, di Ugo La Pietra, designer, direttore creativo della rivista Mestieri d'Arte, presidente dell'associazione AD ARTE, su diversita` e globalizzazione, di Luigi Bandini Buti, del Politecnico di Milano, presidente associazione Design for all Italia, su diversita` e inclusione nella societa` contemporanea. Ed ancora, di Felice Ragazzo, docente dellUniversita` La Sapienza di Roma, sul made in Italy del cav. Ferruccio Gay. Nella sessione pomeridiana interventi sulla storia economica delle Marche, da parte di Gilberto Piccinini, storico dellUniversita` di Urbino e presidente della Deputazione storia patria delle Marche. Di Loretta Fabrizi, docente allAccademia di Belle Arti di Macerata, sulla storia artistica delle Marche. E poi dellimprenditore Enrico Loccioni, sul made in Marche, di Sirio Bruni, stilista e docente Poliarte, sul territorio tra arte, design e moda e di Franco Mariani, gia` direttore Isia di Urbino, su accademie, universita` e i 40 anni di Poliarte. Conclusioni di Roberta Pasi, del Ministero per lo Sviluppo economico. Il convegno sara` seguito, a partire dal 16 dicembre e fino a fine gennaio 2012, sempre alla Mole Vanvitelliana di Ancona, dalla mostra Il contributo del design allunificazione. Un vero e proprio concorso di popolo, che prevede la partecipazione della cittadinanza per la raccolta degli oggetti poi esposti, alcuni dei quali gia` visionabili al sito www.oggettiditalia.it (fb)