L'assessore alla Cultura, Pietro Marcolini, ha preso parte alla presentazione dell'opera Omnia di Sant'Agostino (ed. Città Nuova). Erano presenti Lorenzo Boccanera e padre Franco Monteverde.
“La pubblicazione in edizione latino-italia¬na dell’”Opera Omnia” di Sant’Agostino – ha detto Marcolini - a cura di Città Nuova e della Nuova Biblioteca Agostiniana, rappresenta uno degli even¬ti editoriali e culturali più importanti degli ultimi anni. Questo grandioso progetto ide¬ato, promosso e codificato dal marchigiano padre Ago¬stino Trapè, ha preso avvio nel 1965 con le “Confessioni”, opera-cardine nel pensie¬ro e nell’esperienza del vescovo di Ippona, uno dei più grandi libri che siano mai stati scritti e una di quelle opere, così vicine alla sensibilità dell’uomo d’oggi, che più riesco¬no a conquistare la mente e il cuore”.
L’Opera Omnia di Sant’Agostino è fruibile oggi anche sulla piattaforma digitale PRI¬MI SECOLI: un nuovo strumento interatti¬vo al servizio delle biblioteche, delle univer¬sità e degli studiosi¬
“Dal 1965 sono stati pubblicati 66 volumi – ha detto padre Monteverde, marchigiano anch'egli – e contengono tutta l'opera in versione bilingue latino – italiano. Oltre ad essere un'edizione di lusso ed elevatissimo pregio, ha un enorme valore ed è la prima e unica in campo nazionale- Vi hanno lavorato un centinaio di professori e traduttori. Tutta l'opera, in versione bilingue, si trova anche sul portale web unico al mondo, ad opera di un marchigiano, www.augustinus.it”.
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