Passa all'esame della Commissione consiliare il Piano Emigrazione 2012 per l'approvazione definitiva, dopo il parere favorevole da parte della Giunta. Tra le novita` piu` significative, il `Museo dell'Emigrazione marchigiana nel mondo' che proprio nel 2012 fara` notevoli passi avanti in vista della sua costituzione. 'Stiamo definendo la sede ' ha detto l'assessore all'Emigrazione, Luca Marconi ' e ci auguriamo che la struttura possa vedere la luce nel corso di quest'anno. Il museo servira` a far conoscere un fenomeno storico che si rinnova ancora oggi con i nuovi flussi migratori dei nostri giovani diplomati e laureati'.
Il museo sara` attuato con il cofinanziamento della struttura regionale 'Politiche Giovanili' e con la collaborazione delle Amministrazioni Provinciali. Il progetto si articola in due fasi: la prima riguarda la ricerca di reperti e di documenti. La seconda fase, partendo dal materiale raccolto e catalogato, riguarda la definizione di un percorso espositivo museale dedicato alla fruizione didattica e del pubblico piu` vasto, nel quale, appunto, potranno trovare visibilita` i reperti e la documentazione di maggiore interesse. Il Museo sara` allestito in una sede funzionale e direttamente collegata a una struttura museale gia` operativa, anche al fine di evitare costi di gestione e di mantenimento.
Il Piano emigrazione 2012 attua l'ultima fase del Programma Triennale 2010-2012 ed e` stato discusso dal Comitato esecutivo del Consiglio dei Marchigiani all'estero riunitosi a dicembre, a Recanati, in occasione della Giornata delle Marche.
Gli interventi previsti si pongono in continuita` con i precedenti Piani con cui si e` voluto dare una spinta importante al potenziamento organizzativo del sistema dell'associazionismo dei marchigiani nel mondo. 'Nel momento in cui la nostra regione ' ha ribadito Marconi ' promuove sempre piu` a livello internazionale le sue opportunita` turistiche e intensifica gli scambi culturali ed economici, le azioni a favore delle associazioni dei marchigiani nel mondo sono uno stimolo per far conoscere nel mondo i tratti distintivi della marchigianita`, aumentando la visibilita` e l'apprezzamento per la nostra terra'.
Nel Piano 2012 si prevede un'ulteriore semplificazione delle procedure contabili-amministrative del sistema dell'associazionismo, inoltre, nell'obiettivo di perseguire un contenimento della spesa, e` in corso di definizione la proposta di modifica della legge regionale in materia per regolamentare lo svolgimento delle riunioni plenarie e delle quattro conferenze continentali previste dalla medesima normativa. Le prime dovrebbero svolgersi di norma ogni due anni, mentre le altre si terranno nella stessa annualita`, con cadenza biennale in alternanza alle riunioni plenarie. Il Comitato esecutivo si riunira` invece annualmente in territorio regionale per esprimere indirizzi e pareri sul Piano Annuale. Il programma degli interventi regionali a favore degli emigrati avra` durata quinquennale.
Il calendario delle conferenze continentali e giovanili gia` fissato per il 2012 prevede:
21-24 Settembre 2012: Conferenza continentale e giovanile per l'Europa (Stoccarda - Germania);
18-25 Novembre 2012: Conferenza continentale e giovanile per il Sudamerica (Rosario - Argentina);
Viene istituzionalizzato l'Albo regionale delle associazioni del marchigiani incrociando la loro attivita` con iniziative all'estero. Saranno ricercate nuove formule di aggregazione dei marchigiani nel mondo, indirizzando l'attenzione soprattutto ai giovani e sara` posta attenzione allo sviluppo di piu` adeguati strumenti di comunicazione virtuale (sito internet, posta elettronica, newsletter).
Sara` data importanza alla promozione di iniziative culturali e ad attivita` formative rivolte in particolare alle nuove generazioni di discendenti di marchigiani, tese alla salvaguardia delle radici sociali ed economiche con la terra di origine in un'ottica di sviluppo socio-economico mediante l'organizzazione di corsi di lingua italiana nei vari Stati dove hanno sede le associazioni, la formazione professionale e universitaria di soggetti meritevoli in scuole ed universita` marchigiane, la promozione dei rapporti di collaborazione e di interscambio tra le Universita` marchigiane e quelle degli Stati dove hanno sede le associazioni, la realizzazione di corsi di Master, la promozione di stage, destinati a giovani discendenti di marchigiani in aziende delle Marche.
'Questa azione ' ha detto Marconi - raggiunge il duplice scopo di offrire un'ulteriore opportunita` di formazione giovanile, nonche` di fornire alle aziende uno strumento in piu` per operare oltre i confini nazionali, con l'opportunita` di sondare nuovi mercati'.
Con il coinvolgimento dei Comuni si confermano gli interventi rivolti al sostegno sociale, al rientro definitivo degli emigrati e loro discendenti, al rientro temporaneo di anziani che dalla loro emigrazione non hanno piu` fatto ritorno nelle Marche e agli scambi giovanili con i Comuni gemellati in aree di forte emigrazione marchigiana. (s.g.)
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