Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
28/02/2012

Nuovo bio-marcatore dell’infarto nell’anziano, il presidente della Regione Marche Spacca: “Orgogliosi di questa scoperta e impegnati anche finanziariamente affinche` la comunita` possa godere dei benefici della ricerca”.

Il risultato di questa ricerca e` un'applicazione che avra` ricadute fortemente innovative sul servizio sanitario. La Regione, che sta spingendo sempre di piu` verso una ricerca ambiziosa sotto il profilo qualitativo, e` molto orgogliosa di questa scoperta'. Cosi` il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, alla presentazione del nuovo bio-marcatore dell'infarto acuto del miocardio per pazienti anziani, individuato da una equipe di ricerca dell'Inrca in collaborazione con l'Universita` Politecnica delle Marche di Ancona. 'La Regione ' ha aggiunto Spacca ' ha scelto di seguire due linee principali nel campo della ricerca: la longevita` e la medicina molecolare. La scoperta del bio-marcatore elabora entrambe le prospettive e interpreta appieno le strategie regionali. Grazie alla ricerca sull'infarto nell'anziano, i medici delle strutture sanitarie marchigiane si pongono all'attenzione internazionale. Come Regione siamo fortemente impegnati, anche finanziariamente attraverso la registrazione di un brevetto internazionale, a far si` che tutta la comunita` possa presto godere dei benefici di questa ricerca'. Si rafforza dunque ulteriormente il profilo delle Marche quale fulcro della ricerca per l'anziano: la regione e` infatti sede dell'Inrca e dell'Agenzia nazionale per la longevita` attiva, network nazionale sull'active ageing. E si rafforza anche la rete di medicina molecolare su cui le Marche stanno investendo risorse umane e finanziarie. 'La Regione ha tracciato un percorso: creare una rete di medicina molecolare ' ha sottolineato il direttore del Dipartimento regionale della Salute, Carmine Ruta ' La ricerca che presentiamo oggi si inserisce perfettamente in questo percorso, cosi` come all'interno dell'accordo recentemente sottoscritto tra Regione Marche, Universita` Politecnica, Issnaf (talian Scientists and Scholars in North America Foundation) e la Fondazione Marche per avviare collaborazioni nel settore biomedico, dell'innovazione tecnologica in particolare nel campo dell'alta formazione scientifica'.