Con lapprovazione della finanziaria regionale 2010, e` stato possibile avviare a realizzazione la misura di sostegno per il precariato nella Scuola che avevamo previsto gia` a luglio scorso nel POR 2009. Unoperazione, oggetto di uno specifico accordo firmato il 4 dicembre con il Ministero dellIstruzione, che puo` conseguire molteplici obiettivi: potenziare i servizi per gli studenti, rafforzare lofferta di formazione e istruzione, non disperdere, ma anzi valorizzare un patrimonio di capacita` progettuali dei docenti gia` affermato, sostenere chi ha perso il lavoro. Siamo quindi soddisfatti di aver imboccato il cammino della realizzazione di un impegno che avevamo preso tra le prime regioni italiane a sostegno dei lavoratori precari della Scuola. Riferisce cosi` lassessore regionale allIstruzione, Stefania Benatti, lesito dellincontro tenutosi prima di fine anno tra Regione e Sindacati - CGIL CISL UIL Scuola e Snals, presenti i segretari regionali di CISL e UIL, Stefano Mastrovincenzo e Graziano Fioretti- per condividere i criteri di assegnazione degli ausili finanziari a favore del precariato nella Scuola. Una misura di sostegno contenuta anche nel protocollo di intesa per la difesa del lavoro, la coesione sociale e il sostegno allo sviluppo, sottoscritta a Fabriano tra Regione Marche e Sindacati.
La programmazione regionale ha previsto una dotazione finanziaria di 1 milione e 200 mila euro a favore di circa 400 lavoratori (tra docenti e personale ATA) con un intervento medio di 3000 euro, nellanno 2009/2010 come indennita` di partecipazione ai progetti promossi dalla Regione. Il monte ore medio di lavoro per progetto sara` tra le 180 e le 220 ore. Con i Sindacati sono stati concertati anche gli ambiti di progettazione su cui lavoreranno docenti e personale ATA: sostegno agli alunni disabili, integrazione linguistica per gli studenti stranieri, contrasto alla dispersione scolastica, assistenza e sorveglianza.
I progetti saranno presentati dalle autonomie scolastiche sulla base di uno specifico avviso pubblico che sara` definito in una riunione il prossimo 7 gennaio, nel Comitato paritetico MIUR Regione Marche, presieduto dallassessore Benatti. (ade)
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