San Severino Marche. Si e` svolta questa mattina, nella splendida cornice del palazzo comunale di San Severino Marche, lincontro tra giunta municipale e giunta regionale. Diverse le questioni prioritarie per la citta` septempedana discusse tra i due esecutivi e rappresentate dal sindaco Cesare Martini e dal presidente Gian Mario Spacca, supportati dagli assessori competenti. Servizi sociali e sanita`, ambiente, scuola, fonti rinnovabili di energia, bilancio e patto di stabilita`, viabilita`, gli argomenti al centro del confronto.
Questa ha detto Spacca e` la prima riunione di Giunta che facciamo fuori dalla sede regionale, nella nuova legislatura. Una scelta che testimonia la considerazione per una realta` che esprime molto bene la marchigianita` e la storia della nostra comunita` regionale. La situazione che viviamo e` molto difficile, la Regione Marche, a causa dei tagli del Governo nazionale, riceve 72 milioni di trasferimenti invece di 220, con contraccolpi per tutti i settori. La nostra strategia per affrontare questo nuovo scenario e` il dialogo con i territori per individuare insieme a loro le esigenze primarie cui far fronte. Responsabilita` e innovazione, queste le nuove parole dordine. Occorre far fronte prima di tutto alle esigenze primarie, sintetizzate dai servizi sociali. La Regione nonostante labolizione del fondo nazionale per il sociale, in questi anni ha mantenuto i livelli dei trasferimenti agli enti locali.
E questo lobiettivo del bilancio a base zero che ci accingiamo a mettere a punto. Un bilancio che azzera tutte le leggi di spesa per ripartire dalle esigenze fondamentali. Igiene, sanita`, sicurezza, lavoro. Di fronte ai tagli, dobbiamo aumentare la pressione verso il Governo centrale affinche` cambi strategia. Una via per far fronte alle esigenze finanziarie degli enti locali potrebbe venire dalla Cassa depositi e prestiti, ma il federalismo di cui si parla a livello centrale e` un bluff. Di fatto si sta realizzando una ricentralizzazione delle politiche pubbliche a danno dei territori e dei soggetti intermedi.
Essere qui a San Severino Marche testimonia la nostra strategia di sviluppo economico basata anche sulla cultura. In tempi di crisi e risorse scarsissime, occorre valorizzare questo patrimonio dagli indubbi riflessi turistici positivi. La mostra sul Barocco che sta riscuotendo successo nazionale e internazionale, e` un esempio di questa strategia di valorizzazione delle nostre eccellenze, anche culturali, per una maggiore attrattivita` della nostra regione. Limmagine delle Marche allesterno sta cambiando e progressivamente ci stiamo facendo conoscere. Crescono, anche grazie ai nostri sforzi promozionali, i riconoscimenti prestigiosi e internazionali.
Sulle singole questioni poste qui a San Severino, ce` piena disponibilita` a trovare le soluzioni migliori. Nessun problema su Elcito e la riserva, cosi` come cercheremo di mantenere inalterato il trasferimento per i servizi sociali. Sulle infrastrutture, qui in particolare e` in ritardo la Quadrilatero, sulla quale occorre agire affinche` anche il secondo lotto che riguarda questi territori, proceda velocemente almeno quanto il primo. Per quanto riguarda le energie rinnovabili, puntiamo molto sulla green economy, sia per i risvolti occupazionali, sia per gli effetti benefici sul bilancio energetico regionale. Quindi interverremo certamente sullEnel per lutilizzo della rete necessaria ai forti investimenti privati sul fotovoltaico presentati qui a San Severino.
Sulle singole questioni amministrative sollevate, sono poi intervenuti anche gli assessori regionali Marcolini, Viventi, Lucchetti, Canzian e Marconi.(f.b.)
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