Il centrodestra e` molto imbarazzato dalla colpevole assenza del Governo nazionale sui problemi piu` urgenti per i marchigiani, quali i danni causati dallalluvione, la crisi che attanaglia le imprese, la riduzione delle risorse per i servizi sociali e la mancata crescita dellItalia. Cosi` lassessore regionale al Bilancio Pietro Marcolini risponde alle dichiarazioni degli esponenti del centrodestra sulla questione dei tagli alle risorse nazionali. Irresponsabilmente prosegue Marcolini il centrodestra scambia limpegno del Governo regionale per attenuare gli effetti della crisi, come la dimostrazione di una crisi inesistente. Invece la finanza regionale sta drammaticamente sperimentando in questi primi mesi tutte le difficolta` di un anno gia` previsto come il peggiore da quando la Regione e` stata istituita, venendo meno oltre 2/3 dei precedenti trasferimenti statali, accentrandosi ulteriormente la stretta determinata sulla spesa regionale dal Patto di stabilita` interno e permanendo la forte riduzione di risorse del Fondo sanitario.
Sui due punti sollevati dallonorevole Ciccioli e dai consiglieri Massi e Zinni, la cultura e la sanita` aggiunge Marcolini - va precisato che:
1) Le risorse del Fondo unico per lo spettacolo sono state reperite con un incremento della pressione fiscale da parte del Governo Berlusconi, che ha consentito un ripristino seppur non lontano dal 2010, ma pur sempre ridotto del 40% rispetto a 10 anni fa.
2) Le risorse per la sanita` regionale sono state riprogrammate per 28 milioni sicuri piu` altri 12 promessi, per un totale di circa 40, a fronte di un fabbisogno inerziale annuale, cioe` limitato allaggiornamento dei dati inflattivi dei beni e servizi sanitari, di circa 80 milioni di euro. Considerando sempre che lItalia destina alla spesa sanitaria una cifra piu` bassa dellUe in rapporto al Pil.
Al mancato adeguamento delle risorse di questi settori, il centrodestra fa finta di non ricordare la drastica riduzione delle risorse effettata in base alla Finanziaria 2011 che ha drasticamente ridotto di oltre l80% tutti i trasferimenti statali (incentivi alle imprese artigiane, industriali, turistiche e commerciali, politiche sociali, ambiente, viabilita`, istruzione e lavoro, la veterinaria, protezione civile, trasporto pubblico locale, ecc.). In sintesi di 6 miliardi di euro destinati alle Regioni nel 2010, ne e` rimasto solo 1. Scusate se vi sembra poco!
Vorremmo affrontare insieme al centrodestra conclude Marcolini - ipotesi e soluzioni concrete e costruttive, non solo annunciate, per i problemi dei marchigiani (cosa sono 20-30 milioni di euro evocati dal consigliere Massi dinanzi alla cifra certificata di 610 milioni di danni? Non servirebbero neanche per affrontare la somma urgenza. Ed in ogni caso fino ad oggi ne sono stati offerti solo 10 condizionati allaumento delle tasse regionali). Ma la vicenda dellalluvione dimostra linconsistenza delle proposte e dellimpegno del centrodestra. Un Governo nazionale si badi bene - che non si e` degnato di rispondere ad un appello di tutto il Consiglio regionale centrodestra compreso su questa grave urgenza.
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