Esprimo viva soddisfazione per lapprovazione della Legge per la riqualificazione urbana sostenibile e lassetto idrogeologico avvenuta ieri in Consiglio e ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al complesso lavoro di redazione, di stesura, di revisione: gli uffici, i tecnici e dirigenti competenti, i Consiglieri della quarta Commissione presieduta da Enzo Giancarli e quanti, ieri in Assemblea, hanno inteso dare il loro contributo costruttivo affinche` la Regione Marche potesse dotarsi di questo strumento normativo strategico sia per il rilancio delledilizia, sia per il governo di un territorio che oggi ha bisogno di essere rivitalizzato dove e` in degrado, che non puo` piu` essere consumato e che va difeso in modo da tutelare le popolazioni anche dai danni ambientali. Per questo la nostra legge poggia su alcuni capisaldi fondamentali: creare regole certe per favorire il rilancio delledilizia collegata alla riqualificazione urbana, dotare il territorio di strumenti di governo innovativi come la perequazione, la compensazione e la premialita`, prevenire il dissesto idrogeologico e contribuire a rimuoverne le cause. Io credo che laltissimo numero di emendamenti presentati, sia, al di la` di tutto, anche il segno dellestremo interesse che questa legge riscuote oggi sul territorio, che, ha, effettivamente, bisogno di regole nuove, dal punto di vista dell'urbanistica, dellambiente e delleconomia. Il lavoro di ieri in aula si e` rivelato estremamente complesso, ma posso dire che, a parte alcuni casi in cui mi e` sembrato che interessi di categoria prevalessero su quello generale, ho apprezzato, nella gran parte del dibattito, un sincero e fattivo interesse rispetto a temi che oggi non possono che trovarsi in primo piano nellattivita` amministrativa e normativa.
Con questo primo importante passo abbiamo adeguato, in alcuni aspetti fondamentali, la normativa gia` esistente. In aula ho preso l'impegno a portare in Consiglio, entro il 2012, la Legge di riforma urbanistica e ho offerto la mia disponibilita` a rivedere la legge sul Piano casa nelle parti in cui e` migliorabile.
Colgo l'occasione per sottolineare che il nostro testo normativo sta suscitando gia` linteresse di molte Regioni italiane, come registrato, tra laltro, anche in occasione dellultimo convegno nazionale dellInu che si e` tenuto a Bologna la scorsa settimana, nel corso del quale lesperienza delle Marche e` stata indicata come modello interessante da perseguire.
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