Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
12/12/2011

CONTENIMENTO DELLA SPESA DEL PERSONALE, NUOVE MISURE PER GIUNTA ED ENTI DIPENDENTI. VIVENTI: “L’INCIDENZA SULLA SPESA CORRENTE E` QUELLA DI UN’AZIENDA SANA”

Blocco del turn over per i dirigenti, degli stipendi, degli straordinari, riduzione netta delle consulenze esterne e delle spese di rappresentanza. Sono alcune delle misure che la Giunta regionale ha deciso, su proposta dellassessore al Personale, Luigi Viventi. La delibera e` stata inviata allAssemblea legislative per acquisire il parere della Seconda Commissione consiliare. I provvedimenti assunti - afferma lassessore Viventi sono in linea con quanto la Regione ha gia` disposto lo scorso anno, ottenendo 6 milioni e mezzo di risparmi nel settore della gestione del personale. Complessivamente le norme nazionali dispongono che lincidenza delle spese di personale deve essere inferiore al 40 per cento delle spese correnti. Con questa politica le Marche sono al 20 per cento, la percentuale di incidenza normale per unazienda sana. Questo non ci esime, pero`, dal cercare di reperire altre risorse attraverso nuove razionalizzazioni, per destinare i risparmi per le emergenze create dalla crisi occupazionale. E` una strada che intendiamo percorrere con convinzione, anche per scongiurare il mancato trasferimento di consistenti quote erariali (per le Regioni inadempienti) che andrebbe ad aggiungersi alla forte riduzione dei trasferimenti statali in atto. In questa stessa direzione va lapplicazione delle regole del Patto di stabilita` anche agli enti dipendenti. Le norme stabilite dalla Giunta valgono, infatti, sia per lapparato amministravo interno, sia per le attivita` degli Ersu, Erap, Arpam, Assam. Oltre al turn over dei dirigenti della Giunta regionale, risulta bloccato il trattamento economico dei dipendenti che, complessivamente, nel triennio 2011-2013 non potra` superare quello del 2010. Sono inoltre previsti una riduzione delle retribuzioni superiori a 90 mila euro lordi annui (5% fino a 150 mila euro, 10% sopra questo valore) e il blocco del salario accessorio. Gli aumenti retributivi collegati ai rinnovi salariali 2008-2009, poi, non potranno superare il limite del 3,2%. A queste misure si aggiungono il blocco delle assunzioni a tempo determinato di personale non dirigenziale (eccetto quelle finanziate con risorse europee), del ricorso alle agenzie interinali o somministrazione di lavoro, dello straordinario (quello pagato con risorse regionali non puo` superare il livello del 2009). La formazione del personale dovra` avvenire attraverso le strutture interne e non sono possibili comandi (se non in compensazione). Le assunzioni a tempo indeterminato sono ammesse entro il limite del 20% dei pensionamenti dellanno precedente. Altre limitazioni riguardano le missioni, con la soppressione delle diarie, del rimborso chilometrico per lutilizzo del mezzo proprio e lobbligo di viaggiare in seconda classe ferroviaria. Incarichi e consulenze vengono ridotte dell80% di quelle (gia` tagliate) del 2009, mentre non sono possibili collaborazioni esterne per lo svolgimento delle funzioni ordinarie. Ulteriormente ridotti all80% risultano, poi, il noleggio di auto di servizio e le spese per le relazioni pubbliche e di rappresentanza. Disposizioni particolari riguardano gli Enti dipendenti. Al personale dellArpam viene applicato il contratto del comparto sanita`, mentre le dotazioni degli Ersu non possono superare le 200 unita`. A quello di Urbino -lunico che supera il parametro (249 i dipendenti in organico) viene imposto il blocco del turn over al 20% per consentire una progressiva riduzione del personale. Infine il personale degli enti dipendenti (in particolare Erap e Arpam) puo` utilizzare lauto propria, per le funzioni ispettive, solo se non e` disponibile un mezzo di servizio.