Dopo Luca Signorelli e la Pala di Arcevia, la mostra di De Magistris a Caldarola, lesposizione delle opere di Gentile e in vista di quelle di Licini e Raffaello Sanzio, continua la serie di grandi eventi culturali che vedono le Marche protagoniste. Larte e la cultura rappresentano per le Marche il secondo motore di sviluppo delleconomia: con eventi quali Poiesis si realizza appieno il connubio tra cultura, turismo e ambiente. E allo stesso tempo si rinsaldano i legami fra costa e entroterra, ponendo cosi` le basi per la crescita del territorio.
Questa lopinione del presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, a margine dellinaugurazione a Fabriano di Poiesis, la rassegna diretta da Francesca Merloni, di poesia, arte, musica, cinema e teatro, che per tre giorni (dal 23 al 25 maggio) portera` la cittadina dellentroterra marchigiano al centro della vita culturale dellintera regione.
Poiesis, ideale prosecuzione della grande mostra dedicata a Gentile da Fabriano e` il commento di Spacca costituisce un evento che nasce e si sviluppa in una piccola comunita` ma esalta e da` prestigio a tutto il territorio regionale.
Nomi illustri del mondo letterario e dello spettacolo si daranno infatti appuntamento nei luoghi piu` suggestivi della citta`, dallo scrittore franco-marocchino, Tahar Ben Jelloun, allattore e regista Sergio Rubini, allattore Alessandro Preziosi, al cantante Max Pezzali. Attesissimo lattore francese Ge`rard Depardieu che incontrera` il pubblico al Teatro Gentile, dove leggera` brani tratti dalle Confessioni di SantAgostino.
Altro elemento di forte richiamo, la presenza del dipinto di Caravaggio La Maddalena penitente, che sara` esposto allo Spedale del Buon Gesu`, sede della Pinacoteca civica Bruno Molajoli.
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