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21/04/2004

L’ASSESSORE UGO ASCOLI RICEVE UNA DELEGAZIONE DEL MINISTERO DEL LAVORO ALBANESE

Lassessore regionale Ugo Ascoli ha ricevuto in visita cinque dirigenti del Ministero del Lavoro albanese e un rappresentante delle Confederazioni sindacali albanesi. Con lAlbania - ha ricordato Ugo Ascoli nel cordiale colloquio con la delegazione albanese - abbiamo gia` avuto un proficuo scambio di esperienze sui modelli delle politiche sociali e lincontro di oggi apre la possibilita` di effettuare, in futuro, altri scambi che affrontino tematiche importanti in considerazione che la Regione Marche e` particolarmente impegnata nello sviluppo delle politiche del lavoro. Lassessore ha poi spiegato che i Centri per lImpiego, 13 nelle Marche, istituiti uno per ogni 100 mila abitanti, collegati tra loro in rete informatica e gestiti dalle province, hanno sperimentato nuove modalita` per lo sviluppo delle politiche del lavoro. Linnovazione di questi centri rispetto ai vecchi uffici di collocamento ha sottolineato Ascoli e` quella che i funzionari svolgono un ruolo attivo nei confronti della comunita` di riferimento in cui operano. Hanno la capacita` di stabilire con gli utenti un colloquio volto a capire le competenze delle persone, orientarli nelle scelte occupazionali suggerendo percorsi formativi e presentando le proposte di lavoro offerte dalle singole imprese. Tutti i soggetti pubblici e privati ha concluso lassessore - che si muovono nel mercato del lavoro, hanno la regia della Regione che li accredita dal punto di vista degli standard di qualita` e li coordina nella cooperazione e nella pianificazione degli interventi del Welfare. Lincontro con la delegazione albanese rientra nellambito di un progetto di cooperazione internazionale gestito dallISCOS Marche, che vede impegnata anche la CISL Marche. Il progetto si prefigge lo scopo di contribuire a impostare, in via sperimentale in alcune aree dellAlbania, una rete di servizi per limpiego adeguata a fronteggiare i profondi mutamenti socio-economici che caratterizzano questo Paese. Il capo della delegazione, Ahimet Dauti, ha affermato che non e` possibile avere una democrazia stabile se non si risolvono i problemi legati allimpiego. Con laiuto della Regione Marche ha continuato Dauti possiamo migliorare e realizzare i nostri centri per limpiego e faremmo qualsiasi sforzo per approfondire le procedure e le metodologie di lavoro utilizzate in questa regione per programmare gli interventi da effettuare sul nostro territorio. La delegazione ha chiesto la stipula di un accordo di cooperazione per lo sviluppo dei centri per limpiego, prendendo a modello quelli avviati nella Regione Marche. (a.f.)