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Da diversi anni la Regione sta riservando una particolare attenzione alla gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico, in stretta collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche. La costante e progressiva opera di catalogazione dei reperti nei musei, delle aree e dei siti archeologici, costituisce un imprescindibile strumento di conoscenza per la gestione dei beni estesi su gran parte del territorio regionale.
Il Centro Beni Culturali e la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche hanno intrapreso dal 1996 il progetto di Carta Archeologica Marchigiana (CAM), la raffigurazione su carta di oltre 1600 siti e aree archeologiche censiti e catalogati attraverso la scheda informatizzata SI (di sito archeologico), pari alla copertura di circa 1/3 del territorio marchigiano. Il progetto pilota per il territorio di Treia, inoltre, ha portato alla stesura di una “carta del rischio”, in cui i dati archeologici sono congiunti ai dati ambientali, geologici e ai fattori di rischio idrogeologico e antropico.
Nel corso del seminario Marche Archeologiche. Dal progetto Piceni alla gestione del sistema –(Abbadia di Fiastra – 28-29 giugno 2002), organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, saranno illustrati i contenuti della Carta (CAM) e trattati i temi della tutela e della gestione del patrimonio archeologico, in rapporto anche alla programmazione edilizia nel territorio.
Il programma della prima giornata si articolerà in due momenti: Mattina: “La Carta Archeologica delle Marche: strumento di programmazione e tutela”: esposizione delle metodologie e dei risultati della Carta Archeologica, della Regione Marche e della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche. Pomeriggio: “La Carta Archeologica delle Marche e la tutela del territorio: risultati e metodologie a confronto”: esperienze e metodologie di rilevamento delle testimonianze archeologiche sul territorio, con accenno alle prospettive di tutela e valorizzazione mediante l’integrazione fra organismi e istituzioni. Al termine si terrà una visita al parco Archeologico di Urbisaglia.
Nella giornata del 29 giugno che ha come tema “Il ruolo degli Archeoclub e del volontariato culturale nella gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico marchigiano”, si terrà il 1° Raduno dei soci degli Archeoclub d’Italia nelle Marche.
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