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21/06/2002

MISSIONE CINA PER OLIMPIADI 2008 - LA PRIMA JOINT-VENTURE E' MARCHIGIANA

Primo risultato concreto della missione in Cina. E’ nata una joint-venture con un operatore locale: il gruppo FAAM di Monterubbiano (AP) ha infatti siglato l’accordo con la YANGZHOU OSEN CO LTD. La ditta marchigiana opera nel settore accumulatori al piombo e in quello dei veicoli elettrici. “Un risultato importante – ha detto il vice-presidente Gian Mario Spacca – che assume anche un significato simbolico e benaugurale, visto che è anche il primo accordo con una ditta italiana nell’ambito di questo evento.” Spacca, che rappresenta le Regioni italiane, fa parte di una delegazione istituzionale guidata dal Ministro delle Attività Produttive Antonio Marzano, composta in tutto da 12 persone: vi fanno parte, tra gli altri, i vertici di Confindustria (il presidente del comitato per l’internazionalizzazione Giancarlo Cerruti), dell’ICE (Beniamino Quintieri), dell’ABI-Associazione Banche Italiane (Maurizio Sella), dell’Istituto Italo-Cinese (Cesare Romiti), l’Ambasciatore italiano (Paolo Bruni). Scopo della missione è l’organizzazione dei Giochi olimpici - si terranno a Pechino nel 2008 - per la quale il Governo cinese stanzia ingenti risorse anche allo scopo di consolidare la propria immagine internazionale e ha coinvolto il Sistema-Italia, che punta ad aggiudicarsi appalti e forniture per la costruzione di infrastrutture e servizi. La missione in Cina, che si conclude oggi, ha previsto anche iniziative per favorire la conoscenza tra imprenditori italiani e cinesi e diversi incontri di carattere istituzionale. In particolare si è tenuto un Seminario dove hanno partecipato le aziende italiane (per le Marche ci sono “I Guzzini”, la FAAM e Aethra) e, nel corso del quale, si sono tenuti 700 incontri tra operatori. Un Seminario è stato poi dedicato alle Olimpiadi 2008. Inoltre la delegazione è stata ricevuta dal vice-primo Ministro, dal presidente della Commissione di Stato per l’Economia e il Commercio, dalla municipalità di Pechino, dal Governatore della Banca Centrale cinese e dal Ministro per il Commercio Estero. Il vice-presidente Spacca ha anche incontrato il Centro Servizi delle Piccole e Medie Imprese Italiane della municipalità di Tianjna (città industriale e commerciale a circa 100 chilometri da Pechino, con una popolazione di oltre 9 milioni e un porto importante per i traffici del nord) per mettere le basi per un accordo di collaborazione tra imprese cinesi e marchigiane. (e.r.)