|
Il Presidente della Regione Marche, Vito D’Ambrosio, ha partecipato oggi, in rappresentanza della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, alla Tavola Rotonda sul dialogo interistituzionale tenutasi al vertice mondiale della FAO. Nel suo intervento il Presidente D’Ambrosio, coordinatore delle Regioni per la Cooperazione allo Sviluppo ha sottolineato “i nuovi orizzonti che si aprono per l’attività internazionale delle Regioni con la riforma del Titolo V della Costituzione, anche in tema di relazioni con le Organizzazioni Internazionali”.
In particolare in un successivo incontro con il Vice Direttore della FAO, Incisa di Camerana, il Presidente D’Ambrosio ha proposto “un accordo quadro tra la Conferenza delle Regioni e la FAO per coordinare gli interventi di cooperazione allo sviluppo con i programmi contro la fame nel mondo condotti dalla FAO”.
“L’accresciuta responsabilità politica delle Regioni nel nuovo disegno costituzionale – ha commentato D’Ambrosio al termine della tavola rotonda – ci impone di essere accanto allo Stato e alle altre Organizzazioni nella lotta alla povertà e alla fame. I rapporti tra il nord e il sud del mondo non sono estranei alla nostra capacità progettuale nel campo della cooperazione allo sviluppo. Le Regioni hanno già sperimentato molti interventi per alleviare la situazione di estrema povertà di alcuni Paesi del terzo e quarto mondo. Per il futuro intendiamo impegnarci ancora di più. Siamo consapevoli che per offrire un serio ed efficace contributo alla soluzione di problemi drammatici come le migrazioni di interi popoli occorre aprire le nostre economie ai paesi del sud del mondo, aiutandoli ad avviare crescita e sviluppo. L’Occidente e le economie più evolute – ha concluso D’Ambrosio - debbono dimostrare concreta solidarietà nei confronti di aree e popolazioni che vivono in condizioni di grande precarietà ed indigenza.”
|