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03/05/2002

"ALIMENTAZIONE E VITA", SI CONCLUDONO I CORSI

Nelle Marche l’educazione alimentare si impara a scuola. Attraverso il progetto denominato “Alimentazione e vita”, la Regione ha stanziato – nell’anno scolastico 2001/02 – 72 mila e 303 euro (140 milioni di lire) per promuovere una specifica iniziativa di sensibilizzazione degli alunni, degli insegnati e dei genitori. Un progetto articolato che prevede corsi di aggiornamento, di formazione, ed esperienze pratiche di agricoltura (orto e giardino biologico). Nel mese di maggio si stanno concludendo i corsi previsti dal bando. Alle proposte presentate dalle scuole (entro il 30.11.2001) ha fatto seguito l’organizzazione dei corsi attraverso un lavoro di concertazione tra le stesse scuole e i responsabili provinciali dell’educazione alimentare per l’elaborazione del programma degli incontri. Il 15 aprile si sono conclusi gli incontri rivolti agli studenti delle 3°, 4° e 5° classi degli Istituti di Istruzione Superiore per i servizi alberghieri e liceo psico-pedagogico di Cingoli, nell’ambito delle opportunità offerte dal “credito formativo” sugli aspetti psicologici dell’alimentazione, i nuovi stili alimentari, l’agricoltura e i prodotti biologici. Corsi simili si sono svolti presso l’Istituto Tecnico Agrario “A.Cecchi” di Pesaro, l’Istituto Superiore “G.Celli” di Cagli e l’Istituto Professionale “Pocognoni” di Camerino. Continuano invece gli incontri rivolti al personale docente degli Istituti Scolastici di Base: Istituti Comprensivi di Serra San Quirico, Grazie e Tavernelle di Ancona, Loreto, Pergola, San Lorenzo in Campo, Novafeltria, Pennabilli, Caldarola, “Betti” e “Boccati” di Camerino, Monteprandone, Santa Vittoria in Matenano, “L. da Vinci” di Fermo e Direzione Didattica “Centobuchi” di Monteprandone. I corsi hanno rivolto la loro attenzione, oltre che alle tematiche prettamente alimentari, anche alle problematiche agricole di produzione e commercializzazione degli alimenti, con specifici incontri per i genitori degli alunni, al fine di dare continuità e concretezza al lavoro scolastico.