La Regione interviene per il ripristino dei fondali di imboccatura del porto di Civitanova Marche. La Giunta regionale ha autorizzato il servizio Lavori Pubblici dell’ente ad appaltare il drenaggio dell’area, per consentire “il transito in sicurezza dei mezzi marittimi, anche in condizioni meteomarine avverse”.
L’appalto, a trattativa privata, ha un importo di 155 mila euro (oltre 300 milioni). L’intervento dovrà concludersi entro sessanta giorni dalla data di consegna.
I materiali provenienti dall’escavazione verranno, prioritariamente, utilizzati per il ripascimento dei litorali e delle spiagge cittadine. Il Comune, a questo proposito, dovrà chiedere l’autorizzazione regionale allo stoccaggio provvisorio dei materiali, oltre a quella ministeriale.
L’Ufficio circondariale marittimo aveva segnalato il pericolo, per la navigazione dei moto pesca e degli altri natanti di una certa dimensione, rappresentato dai bassi fondali. Con una successiva comunicazione aveva sottolineato la criticità della situazione, chiedendo un intervento “urgente”.
La delibera è stata adottata su iniziativa dell’assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Ottaviani.
|