|
Il punto sulla situazione delle Cartiere Miliani Fabriano è stato fatto questa mattina in Regione, in un incontro a cui hanno partecipato il vice-presidente Gian Mario Spacca, delegato dal presidente D’Ambrosio a seguire la vicenda, ed i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL.
“L’azione di accompagnamento delle Istituzioni – ha confermato Spacca - diviene ora ancor più strategica data la fase avanzata a cui è giunto il processo di privatizzazione.
La giunta regionale chiederà formalmente un incontro al Ministro del Tesoro per verificare la volontà del nuovo Governo di proseguire sulla strada finora percorsa della stretta concertazione istituzionale, tesa a vigilare e favorire un’evoluzione della vicenda coerente con le esigenze del territorio di rilancio produttivo, commerciale ed occupazionale delle CMF.
In questa direzione – ha concluso Spacca – la Regione solleciterà il Ministero del Tesoro e l’IPZS affinchè venga rilanciata la trattativa al tavolo di confronto tra l’azienda e le parti sociali.”
In proposito le Organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazione per l’incertezza della fase attuale.
Oltre all’analisi del processo di privatizzazione, l’incontro è servito anche ad approfondire questioni di estremo interesse per l’attività operativa dell’azienda cartaria.
Tra le principali problematiche passate in rassegna rientrano l’utilizzo dei fondi del terremoto per la ricostruzione delle strutture danneggiate, e l’ammodernamento tecnologico degli impianti, il miglioramento della viabilità secondaria degli stabilimenti; la semplificazione dei vincoli urbanistici e ambientali per favorire l’ampliamento degli stabilimenti; soprattutto i progetti per le esigenze di approvvigionamento idrico delle CMF, da promuovere attraverso i fondi dell’Intesa istituzionale.
|