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Le Marche potranno contare su 3 miliardi e 824 milioni di lire per attuare strutture e progetti indirizzati al miglioramento del processo assistenziale specificamente rivolto al controllo del dolore di qualsiasi origine. Lo ha deciso la Conferenza Stato-Regioni convocata presso Palazzo Chigi alla quale ha preso parte il presidente Vito D’Ambrosio. La Conferenza ha anche approvato, insieme al riparto dei fondi tra le regioni italiane, le linee guida per la realizzazione dell’ “Ospedale senza dolore”, un progetto proposto e portato avanti dal Ministro della sanità, Umberto Veronesi.
“Le Regioni – ha sottolineato D’Ambrosio – concordano su tale iniziativa, che assume un elevato significato umano e sociale, al di là dell’entità di questo primo stanziamento. E’ un impegno che attueremo con il massimo della celerità e presenteremo i nostri progetti entro il termine stabilito di 150 giorni, a partire dalla pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale. Le strutture sanitarie saranno chiamate ad operare con questa nuova filosofia della lotta alla sofferenza, che deve essere diffusa tra tutti i soggetti coinvolti nei processi assistenziali extraospedalieri. Le Aziende sanitarie saranno valutate anche dai risultati che otterranno in questo importante campo.”
Le linee guida indicano le fasi applicative (procedure regionali, responsabili a livello di aziende sanitarie, costituzione di Comitati di ospedale, informazione degli utenti, ecc.) e prevedono le attività di formazione, gli strumenti per il monitoraggio del dolore e del suo trattamento e, infine, la valutazione dei risultati del progetto. Il documento ha accolto le richieste formulate dalle regioni.
Sul piano politico va sottolineato un altro obiettivo importante raggiunto dalla nostra regione che, entra, su proposta del presidente D’Ambrosio, insieme ad altre 6 regioni, nel gruppo permanente di lavoro per l’attuazione del federalismo fiscale. Il gruppo è misto e paritetico tra Regioni e Governo e coadiuverà l’attività della Conferenza.
Decisioni importanti della Conferenza hanno inoltre riguardato riparti di risorse finanziarie in agricoltura. E’ stato suddiviso tra le regioni un primo prelievo di 168 miliardi di lire dal fondo di solidarietà nazionale. Alle Marche vanno oltre 40 miliardi di lire che serviranno a coprire i danni riferiti ad eventi avversi riconosciuti come eccezionali nel periodo che va dal 4 dicembre 2000 al 13 aprile 2001. Altri 7 miliardi e mezzo andranno inoltre alle Marche quale quota di partecipazione alla ripartizione tra le regioni del 70% del Fondo per lo svolgimento delle funzioni delegate in agricoltura dal decreto legislativo 143 del ’97 e da quello successivo 112/98. Altre risorse aggiuntive per centinaia di milioni riguardano infine l’agricoltura biologica.
Novità positive giungono anche nel settore dell’artigianato: dopo la legge sull’Artigiancassa, passata in gestione alle regioni, anche la composizione e la nomina del Comitato tecnico regionale di valutazione per la concessione dei contributi in conto interesse sui finanziamenti alle imprese artigiane saranno di competenza delle regioni.
Da sottolineare, infine, che nel corso della Conferenza dei Presidenti svoltasi nella mattinata presso il Cinsedo, le Regioni hanno deciso di aderire all’accordo per l’utilizzo dei carburanti vegetali nei trasporti. L’obiettivo dell’intesa, promossa dal Cnel, che vede coinvolti tutti i soggetti costituenti l’intera filiera del biodiesel è di contribuire alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica e delle emissioni inquinanti in ambito urbano.
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