Le Comunità montane di Carpegna e Urbania potranno accedere ai mutui presso la Cassa depositi e prestiti, per finanziare i progetti di sviluppo previsti dalla legge 144/99 sul Fondo per la montagna. Il via libera è venuto dalla Giunta regionale che, su proposta del vice presidente e assessore agli enti locali Gian Mario Spacca, ha espresso parere favorevole alla contrazione dei mutui. L’importo complessivo dei lavori è di 854 milioni, di cui 433 per il progetto presentato dalla Comunità Montana "zona B" di Carpegna che prevede il restauro della Rocca Federiciana a Montecerignone, le ristrutturazioni del centro polivalente a Frontino, del centro servizi a Macerata Feltria e di un fabbricato a Mercatino Conca. Il progetto della Comunità Montana "zona C" di Urbania riguarda, invece, la realizzazione di una struttura produttiva nel territorio del Comune di Borgo Pace, per una previsione di spesa di 420 milioni, di cui 180 cofinanziati dal Comune. I lavori sono finalizzati, in particolare, alla costruzione di una serra e di un "laboratorio del bosco", in cui in cui coltivare le piante e produrre essenze officinali e tintoree. Il capitale finanziabile a disposizione delle Marche è di 6 miliardi e 610 milioni. Le Comunità montane interessate avranno a disposizione cinque mesi di tempo per accedere ai finanziamenti statali: il termine di presentazione delle domande, in un primo tempo fissato per il 15 dicembre 2000, è stato, infatti, prorogato al 31 luglio 2001. Il nucleo di valutazione della Regione dovrà esprimere il proprio parere entro il 15 dicembre 2001.
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