La disabilità grave è uno dei temi più rilevanti del dibattito sul “nuovo” stato sociale.
In modo diretto o trasversale, la questione interessa tutte le agenzie sociali: enti locali e non profit, famiglie ed associazioni, operatori e strutture; e molteplici sono anche le problematiche messe in campo: dal “dopo di noi” alla residenzialità protetta, dal sostegno familiare ai servizi di accoglienza, dalle barriere architettoniche e di comunicazione alla divulgazione delle sperimentazioni in atto.
La 1a Conferenza nazionale sulle politiche dell’handicap, del dicembre 1999, ne aveva evidenziato i nodi critici ed il gruppo di lavoro sull’argomento, a conclusione dell’incontro, aveva affermato la necessità di superare la fase della proclamazione dei diritti, per arrivare alla loro esigibilità attraverso l''assunzione di azioni concrete, specificando, nel documento finale, la necessità “di un''azione programmata o meglio ancora di un progetto/obiettivo handicap” che prevedesse, “tra l''altro, uno standard minimo di servizi da fare adottare a tutte le regioni”.
Il discorso sarà ripreso e approfondito in occasione del “Seminario nazionale di studio sulle politiche di intervento in favore dei disabili gravi” organizzato dall’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione Marche in collaborazione con il Dipartimento Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, previsto nei giorni 9 e 10 febbraio 2001 presso il Palazzo dei Congressi e della Cultura di San Benedetto del Tronto (Ap).
L’appuntamento sarà caratterizzato dal confronto delle esperienze programmate dalle regioni, con particolare riferimento alla Legge n.162/98, al fine di giungere ad una lettura complessiva di ciò che si sta facendo sul territorio nazionale e, allo stesso tempo, di mettere in relazione le sperimentazioni attivate o in fase di progettazione, avviando, così, un canale di comunicazione e di interscambio che possa produrre una maggiore uniformità dei servizi e degli interventi promossi nei rispettivi territori regionali.
Saranno presenti Livia Turco Ministro per la Solidarietà Sociale, Fausto Giancaterina del Ministero per la Solidarietà Sociale e Francesca Fratello del Ministero della Sanità, oltre ai rappresentanti politici e tecnici dei servizi sociali delle regioni.
|