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Sono 43, per un ammontare complessivo di circa 90 miliardi di lire, di cui oltre 22 miliardi riguardanti il Comune di Senigallia, le opere pubbliche della provincia di Ancona che verranno finanziate con il concorso della Regione. Lo ha deciso, su iniziativa dell’assessore ai lavori pubblici Roberto Ottaviani, la Giunta regionale, che ha approvato la graduatoria finale dei progetti degli enti locali e degli altri soggetti ammessi al finanziamento in base alla legge regionale 46/92. Il contributo della Regione, di durata ventennale e importo variabile dal 2,5 al 3 per cento del totale dell’investimento, permetterà, sottolinea Ottaviani, di mettere in moto una notevole mole di investimenti.
Nella valutazione delle opere da finanziare, la Giunta ha tenuto conto delle diverse tipologie di intervento - fognature e depurazione delle acque, difesa del territorio ed assetto idrogeologico, recupero e manutenzione dei centri storici, valorizzazione del patrimonio storico-architettonico, teatrale e museale, viabilità comunale - riconosciute prioritarie dalla Provincia. Privilegiati anche i lavori di completamento e gli interventi localizzati nelle aree montane in ritardo di sviluppo economico con forte presenza del settore agricolo comprese nell’obiettivo 5b.
I progetti di maggior investimento finanziario riguardano soprattutto il risanamento dei fossi Barcaglione, Vallone, San Sebastiano e il completamento del depuratore Zipa del comune Ancona (8 miliardi e 12 milioni), la costruzione dei collettori fognanti di Corinaldo (6 miliardi e 800 milioni), il collettamento delle acque reflue delle frazioni di Ancona al depuratore di Camerano (6 miliardi e 72 milioni), il potenziamento del depuratore di Camerano (6 miliardi e 70 milioni), il completamento della rete fognaria di Osimo Nord e il collettamento dei reflui all’impianto di depurazione di Camerano (5 miliardi e 585 milioni), la ristrutturazione della rete fognaria di Senigallia (4 miliardi e 700 milioni). Di rilievo anche i lavori di riqualificazione del centro storico, Piazza Duca, di Senigallia (1 miliardo e 948 milioni), il completamento della nuova scuola media del comune di Serra de’ Conti (1 miliardo 850 milioni) e il restauro del complesso storico "Ciriaco Mordini" (1 miliardo e 2 milioni).
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