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12/10/2000

VERSO LA SOCIETA’ DELL’INFORMAZIONE

Sarà un apposito comitato inter-istituzionale composto da rappresentanti di enti pubblici e di istituzioni sociali ed economiche ad elaborare le linee guida del Piano di azione regionale finalizzato a promuovere lo sviluppo dell’informazione sull’intero territorio delle Marche. Il Piano avrà una durata triennale e sarà finanziato con fondi pubblici e privati. Lo ha deciso, su proposta dell’assessore all’informatica Carmela Mattei, la Giunta regionale. “L’obiettivo - spiega la Mattei - è realizzare una rete telematica finalizzata non solo all’erogazione del flusso informativo, ma anche all’interscambio dei servizi, consentendo all’utente di collegarsi dal proprio domicilio o dal proprio posto di lavoro ai servizi informativi della rete regionale. Un traguardo ambizioso - sottolinea - che presuppone il più ampio coinvolgimento delle forze istituzionali e sociali presenti sul territorio”. Lo sviluppo della tecnologia costituisce un “fattore decisivo” - è scritto nella delibera approvata dalla Giunta - per migliorare la pubblica amministrazione in termini di efficienza, costi organizzativi e offerta dei servizi. Per questo il Piano, denominato “e-marche, la regione dei cittadini”, intende realizzare un nuovo rapporto tra amministrazione pubblica, cittadini e sistema delle imprese attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie, l’offerta di servizi efficienti ed un più ampio accesso alle informazioni. Tra gli obiettivi da realizzare, il potenziamento delle infrastrutture, con l’adeguamento della rete telematica regionale, lo sviluppo del centro servizi della rete (call center), la realizzazione di sistemi data center e di infrastrutture leggere. Finora le azioni di informatizzazione sono state dirette a migliorare l’efficienza operativa delle singole amministrazioni. Il Piano di Azione di e-government punta, invece, a informatizzare l’erogazione di servizi che implicano una visibilità diretta per gli utenti e l’integrazione fra amministrazioni pubbliche centrali e locali - ministeri, regioni, province, comuni, comunità montane - e il coinvolgimento di scuole, ospedali, Asl, Camere di commercio, centri per l’impiego. Il Piano si basa su una serie di azioni progettuali, tra cui la realizzazione del portale regionale www.emarche.it che avrà il compito di assicurare l’accesso telematico ai cittadini e di offrire servizi al sistema delle imprese, lo sviluppo dell’alfabetizzazione informatica dei cittadini, l’avvio di azioni per l’e-business e per la gestione elettronica dei servizi. D’intesa con l’Autorità per l’informatica nella pubblica amministrazione (Aipa), sono state, inoltre, avviate iniziative tese a favorire la collaborazione tra istituzioni ed enti pubblici, come la Rete unitaria della pubblica amministrazione (Rupa) che ha il compito di garantire l’accesso ai dati indipendentemente dalle reti e dalle tecnologie impiegate, l’interscambio informativo tra il Catasto e i Comuni che permetterà di aggiornare gli archivi catastali e le conservatorie dei registri immobiliari con una forte riduzione dei costi e dei tempi burocratici a carico del cittadino. Tra le altre iniziative in programma, la definizione di processi informativi territoriali (cartografia), l’integrazione degli sportelli, il mandato informatico di pagamento, il sistema integrato delle anagrafi, l’affidabilità e la sicurezza dei sistemi informativi, il reperimento via Internet della documentazione giuridica, e il sistema informativo unitario del personale delle pubbliche amministrazioni. Infine, l’ormai imminente riforma del Sistema informativo lavoro (Sil), con la gestione informatica dell’elenco dei disoccupati che, tramite una carta elettronica personale, potranno leggere in rete le offerte di lavoro più interessanti.