Acquaroli: “Una manovra che vuole dare risposte concrete alle priorità della comunità e delle fasce più deboli”,
Brandoni: “Sono molto soddisfatto per le azioni messe in campo in risposta alle esigenze della popolazione”.
Una Legge di Bilancio regionale che punta ad azioni concrete a beneficio della comunità marchigiana e alle fasce più deboli, senza aumentare la pressione fiscale e senza rinunciare allo sviluppo infrastrutturale. Questa è la connotazione data dalla Giunta regionale alla manovra economica triennale 2023-2025 appena approvata, che sarà ora trasmessa alla Commissione consiliare per l’esame, prima della sua approvazione definitiva da parte dell’Assemblea legislativa.
Oggi è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente Francesco Acquaroli e tutti gli assessori, alcuni di loro in presenza e altri in collegamento da remoto.
“Il Bilancio che presentiamo – dichiara il presidente della Giunta, Francesco Acquaroli – subisce il contesto internazionale, con le conseguenze del corso delle materie prime e del protrarsi della pandemia, ma che, nonostante ciò, vuole dare risposte concrete alle priorità della nostra comunità e alle fasce più deboli, senza rinunciare allo sviluppo infrastrutturale e garantendo il cofinanziamento di tutti i fondi europei che saranno moltiplicatore per interventi importanti. Abbiamo concentrato le risorse disponibili su quelle che sono materie strategiche, attivando o implementando misure che riguardano sanità, borse di studio per medici e medicina del territorio, rincaro energia e contributi per le popolazioni alluvionate, formazione, ventilazione meccanica e sociale”.
“L'impulso più importante per la ripresa – ha ribadito a questo proposito l’assessore al Bilancio, Goffredo Brandoni - è l'utilizzo dei fondi europei, i quali hanno come noto bisogno di un cofinanziamento. Abbiamo recuperato tutte le risorse necessarie e sono soddisfatto del fatto di essere riusciti a garantire per il triennio prossimo la quota di cofinanziamento, portandola a 140 mln di euro, che permetteranno di attivare gli interventi della nuova programmazione europea 21-27 che partirà nel corso del 2023”.
Nel corso della conferenza stampa sono state evidenziate alcune misure simboliche che la Giunta intende attuare o implementare, misure che attengono trasversalmente a numerosi aspetti della vita della comunità.
Nello specifico:
• Fondi per il dissesto idrogeologico e messa in sicurezza dei fiumi (21 mln nel triennio 2023-2025)
• Sarà finanziata la continuità territoriale con voli aerei dall’Aeroporto delle Marche verso le principali città italiane con l’impiego di oltre 9 mln di euro in tre anni.
• Confermate per il 2023 110 nuove borse di studio per i medici di medicina generale e 42 nuove borse per i medici specialisti.
• La medicina del territorio sarà rafforzata con l’acquisto e alla fornitura di apparecchiature sanitarie per le Case di Comunità, Case della Salute e Studi associati di MMG e PLS, per oltre 9 mln sul triennio 2023-2025.
• Fondi per progetti di Vita indipendente nello stesso triennio per 10 mln di euro.
• Ulteriori fondi per le popolazioni colpite dall’alluvione, attraverso l’erogazione di contributi, per un totale di 2,5 mln di euro, per gli automezzi propri e i furgoni industriali persi a causa degli venti alluvionali.
• Bonus per l’installazione di impianti per l’energia rinnovabile da destinare alle famiglie a basso reddito (2,5 mln di euro).
• Implementazione di impianti di Ventilazione meccanica controllata nelle scuole.
• Nuovi corsi di istruzione e formazione tecnica superiore.
• Ristori per gli enti gestori, a cui saranno destinati ulteriori 6 milioni di euro per l’anno in corso (per un totale di oltre 11 mln di euro).
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