14/03/2020
La Sanità marchigiana si sta adeguando in queste ore al progredire dell’emergenza sanitaria Coronavirus, con la riorganizzazione approvata in Giunta la scorsa settimana. Questo, a oggi, il punto della situazione
|
AREA VASTA 1
Sono in atto i provvedimenti per rendere non Covid gli ospedali di Urbino e Fossom-brone.
Urbino Non Covid: al momento vi sono ulteriori pazienti positivi ancora da trasferire.
Fossombrone post critici Covid positivi: si stanno completando i lavori strutturali per rendere disponibili 26 posti letto post acuzie, in modo da garantire la sicurezza sanita-ria. I trasferimenti dei pazienti cominceranno martedì.
AREA VASTA 2
Fabriano Non Covid: devono essere riassorbiti ancora 3 pazienti per rendere l’ospedale Non Covid.
Senigallia Covid: nella palazzina in prossimità del pronto soccorso sono attivi 25 posti letto, in gestione al pronto soccorso; nell’area medica si stanno attivando altri 28 po-sti, che saranno operativi tra domenica e lunedì. Qualora questo non fosse sufficiente, è disposto ulteriore accorpamento dell’unità di Cardiologia e Utic in altri spazi, libe-rando ulteriori 30 posti letto, di cui 5 di terapia intensiva.
Jesi Covid: è stato attivato un reparto di 24 posti letto accorpando tutte le aree chirur-giche. In queste ore si sta attuando un secondo passaggio di acquisizione di 13 posti letto, ottenuti spostando la cardiologia nell’area medica e l’Utic nella Stroke unit. Nei prossimi giorni sarà creato un terzo reparto con accorpamento di pneumologia e me-dicina, per 24 posti letto, di cui 12 di semintensiva. Jesi complessivamente metterà dunque a disposizione 71 posti letto.
Chiaravalle Covid positivi post critici: sono attivi 24 posti letto di post acuzie, di cui ancora 10 liberi, che si stanno occupando in queste ore.
AREA VASTA 3
Camerino Covid: attivo da domenica scorsa, con 54 posti occupati.
Civitanova Covid: attivati 20 posti letto Covid, 8 posti letto in più di terapia intensiva e 8 di medicina di urgenza - pronto soccorso. Nei prossimi giorni saranno attivati 7 posti letto di ostericia e ginecologia per donne Covid che devono partorire.
Macerata non Covid: L’ospedale non è direttamente interessato, al fine di mantenere in Area vasta 3 l’attività di emodinamica Stroke unit e radioterapia. Nei prossimi giorni sarà utilizzata per i pazienti Covid una palazzina separata dal resto dell’ospedale, ex reparto di malattie infettive, con posti letto da definire.
AREA VASTA 4
Fermo Covid: sono disponibili 24 posti letto nell’area medica, ulteriori 12 posti letto di malattie infettive e 7 posti letto in terapia intensiva.
AREA VASTA 5
San Benedetto Covid: 6 posti letto di terapia intensiva in più.
Ascoli Non Covid: Utilizzando l’ex reparto di malattie infettive, da lunedì si avranno 20 posti letto
AZIENDA OSPEDALIERA MARCHE NORD
Posti letto Covid occupati: 146 più 63 in attesa nei Pronto soccorso di Pesaro e Fano.
Terapia intensiva: 26 posti letto.
Medicina di urgenza: 24 posti letto
Malattie infettive: 18 posti letto
Sub intensive: 78 posti letto.
Inviati 2 pazienti presso unità Covid di Chiaravalle.
AZIENDA OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA
I ricoveri COVID sono al momento 100.
Terapia intensiva: 34 posti letto, con ulteriori in allestimento per arrivare a 41 com-plessivi entro lunedì. In attesa di ventilatori e di letti.
Pediatrico Salesi: pronto con 3 posti letto di terapia intensiva con possibilità Covid (nessun caso al momento).
Malattie Infettive: 49 posti letto tutti occupati. Sarà aperto un ulteriore reparto CO-VID 3 al sesto piano, gestito da pneumologia (in allestimento con 20 posti ex chirur-gia vascolare e 10 urologia). I posti letto diventano quindi 79 entro mercoledì 18 marzo.
Pronto soccorso-medicina urgenza: sono presenti al momento 16 pazienti positivi.
La prossima settimana arriveranno 2 container a pressione negativa, per 5 più 5 posti letto in biocontenimento.
INRCA
25 posti letto Covid in un'unica palazzina convertita per i positivi, di cui 3 di terapia intensiva, creati per fronteggiare la situazione.
12 casi sospetti sono collocati in 3 posti letto al punto di primo intervento e 9 in un piano attivato questa mattina per affrontare la nuova emergenza.
|