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Corinaldo e` un esempio di turismo sostenibile per lItalia. Lo ha ribadito lassessore regionale al Turismo, Gianni Giaccaglia, che ha partecipato, a Roma, alla conferenza stampa nazionale di presentazione della cittadina anconetana, promossa dallamministrazione comunale presso il Salone dei Piceni del Complesso monumentale di San Salvatore in Lauro. Ospitato nei locali del Pio Sodalizio dei Piceni, lincontro con la stampa e` stato promosso in collaborazione con il dipartimento Turismo delle presidenza del Consiglio dei ministri. Corinaldo e` stata designata dallItalia quale migliore destinazione turistica per il patrimonio immateriale locale per il 2008. Il riconoscimento della Commissione europea verra` conferito durante il Forum europeo del turismo, a Bordeaux (Francia), il 18 e 19 settembre 2008. La selezione italiana ha visto concorrete ottanta comuni di tutte le regioni. Corinaldo, ha detto Giaccaglia, e` un lembo privilegiato delle Marche, un antico borgo fra i piu` belli dItalia. Ora e` divenuto anche una destinazione europea deccellenza. La selezione nazionale ha premiato la ricchezza e la varieta` di unofferta discreta e di forte attrattivita`, dove gli obiettivi di crescita economica sono in sintonia con la sostenibilita` sociale, culturale e ambientale del turismo. Allinterno di quel chilometro quadrato di intatte mura quattrocentesche, si respira lingegnosita`, la spiritualita` e la ricchezza di un passato che appartiene al comune sentire di tutti i marchigiani. Secondo lassessore, e` evidente che questo riconoscimento idealmente va a suggellare quella rete di storia, arte, religiosita`, cultura e natura che fa delle Marche una delle mete turistiche piu` appetibili del nostro Paese. Terra di frontiera e di sperimentazione, ma anche terra forte e generosa, le Marche rappresentano uno scrigno le cui gemme sono ancora da scoprire interamente. Giaccaglia ha ricordato i tesori marchigiani: 180 chilometri di costa, nove porti turistici, due parchi nazionali e quattro regionali, quattro riserve naturali, 139 rocche e castelli, 72 teatri storici, 200 chiese romaniche, 163 santuari e 40 abbazie, 344 fra musei e pinacoteche (Percentualmente leader in Italia per strutture museali sul territorio), 15 bandiere blu (riconoscimento europeo per la localita` costiere) e 16 bandiere arancione (marchio del Touring Club per i paesi dellentroterra). Numeri che, secondo Giaccaglia, danno il senso pieno del fascino della nostra regione. Un fascino che, oggi, Corinaldo impreziosisce ancor di piu` con questo significativo riconoscimento.
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