Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
13/06/2008

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE, PROPOSTA LA REVISIONE DEL CALCOLO DEI PREMI, IN PARTICOLARE PER LA COLTIVAZIONE DEI CEREALI

Lattuale andamento di mercato di alcuni prodotti agricoli, in particolare dei cereali, fa si` che i premi calcolati per la compensazione (mancati redditi e maggiori costi) nel Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 di questa regione, come di altre, siano poco adeguati al raggiungimento degli obiettivi delle misure agro ambientali che hanno natura volontaristica. E quanto ha sostenuto il vicepresidente della Giunta regionale e assessore allAgricoltura, Paolo Petrini, nel corso della seconda riunione del Comitato di sorveglianza sul PSR 2007-2013, che si e` tenuta oggi a Macerata, presso lalbergo Le Case. In sostanza dallesame della situazione e` emerso che il calcolo dei premi, risalente a circa un anno fa sulla base dei dati degli anni precedenti, 2005-2007, non e` piu` adeguato perche` in quel periodo il prezzo di mercato era molto piu` basso dellattuale. Pertanto il potenziale beneficiario di questa misura si trova oggi in condizioni di mercato piu` sfavorevoli ed il premio-indennita` proposto risulta, soprattutto per i mancati redditi dai cereali, poco appetibile, con una conseguente scarsa adesione alla misura. In considerazione di queste riflessioni e` sorta lesigenza di avviare un processo di revisione del calcolo dei premi per raggiungere un giusto livello di attuazione delle misure a premio e quindi dello stesso PSR 2007-2013 che ha ricordato ancora Petrini- e` uno strumento di programmazione fondamentale per lo sviluppo del settore agricolo marchigiano perche` rappresenta una leva finanziaria che attiva risorse pubbliche pari a circa 460 milioni di euro. In unottica di costruttiva collaborazione, e` stato quindi chiesto ai rappresentanti della Commissione europea e del ministero delle Politiche agricole di farsi interpreti di tali esigenze e di fornire elementi utili per poter avviare tali procedure di revisione. Del resto ha sottolineato Petrini- il ruolo del Comitato di sorveglianza e` molto importante sotto laspetto delle verifiche perche` restituisce, nella fase di attuazione, il polso della situazione. Un ruolo decisionale, ma anche consultivo e propositivo che, dopo la necessaria concertazione con le associazioni di categoria, consente al Consiglio regionale, a cui spetta la decisione finale, di esaminare un atto il piu` rispondente e appropriato possibile alla realta` attuale. La Regione Marche ha concluso il vicepresidente in linea con le priorita` decise, sta agendo per conseguire i massimi vantaggi da questo programma che si caratterizza per lattenzione allinnovazione, alla produzione di qualita` e all ecocompatibilita`, per portare quindi il PSR alla piena ed efficace operativita` e ai migliori livelli di utilizzo delle risorse a disposizione. Nel corso della riunione, infatti, sono stati anche approfonditi altre tematiche relative alla valutazione dei criteri di selezione dei nuovi bandi, l ammodernamento delle strutture e agriturismo; filiere agroalimentari di qualita`, forestali, energetiche e no food; progetti darea per la difesa del suolo e per la tutela delle acque, per il paesaggio rurale e la tutela della biodiversita`.(ade)