Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
12/06/2008

ESERCITAZIONE IN MARE. PRIMA VOLTA DEL PMA

Unesercitazione sentita e straordinariamente efficiente che ha sottolineato con grande successo e soddisfazione il livello ottimale di coordinamento, sinergia e capacita` di raccordo di tutti gli attori del soccorso. Cosi` unanimemente, e` stata descritta la prova da tutti gli operatori protagonisti, ed erano davvero tanti, fra Protezione Civile della Regione Marche, Forze dellOrdine, Vigili del fuoco, Croce Rossa, Anpas e organizzazioni di volontariato, capitaneria di porto, personale dellaeroporto. Oltre alla Marina e allAeronautica, Provincia, Comune, anche Marina Dorica, dove i finti feriti sono stati ricoverati in piena emergenza, hanno fornito collaborazione preziosa. Una notte drammatica, quella scorsa dedicata alla simulazione di una grave collisione in mare. Un aereo di linea cade in mare al largo di Falconara: e` lesercitazione del VII centro di Soccorso Marittimo della Guardia Costiera di Ancona su disposizione del Comando generale delle Capitanerie di porto dellAdriatico. Coinvolti fino alle 2 del mattino tre sale operative, 7 comandi diversi che hanno agito insieme, una motovedetta su cui e` salito anche il presidente della Regione Spacca accolto dallAmmiraglio Pasetti, parecchie imbarcazioni da diporto, 40 volontari. Un incidente con morti e feriti, con tanto di cartellini predisposti addosso ai volontari con le ferite riportate visibili e le ricerche scattate per il relitto, il tutto vissuto con emozioni, mobilitazione e entusiasmo veri, che ha visto al lavoro centinaia di persone in ogni ruolo, dai volontari utilizzati come finti feriti, ai civili di Marina Dorica che si sono prestati alla massima collaborazione, oltre a psicologi della Croce Rossa e dellAres che per la prima volta sono stati impiegati a sostegno dei parenti delle vittime in attesa e di tutti coloro che potevano aver subito danni non solo diretti. Il coordinamento delle azioni di soccorso e` scattato allunisono prevedendo tutto: dai luoghi di ricovero primari al trasporto delle vittime, allimpiego dei mezzi di soccorso di mare, di aria e di terra: per la prima volta in assoluto le Marche hanno visto istallare un Pma (Posto Medico Avanzato) di primo livello su tenda mobile attrezzato di tutto punto per ospitare centinaia di feriti. Inoltre con il Punto di Coordinamento delle informazioni, i responsabili della Protezione civile Marche hanno potuto in tempo reale gestire direttamente con unica regia, oltre alle operazioni, notizie, traffico ordinario (con laeronautica e` stato deviato anche il volo per Monaco che incideva nello spazio aereo grazie al lavoro del personale della Torre di Controllo dellaeroporto Sanzio). In costante contatto con i Vigili del Fuoco e le Forze dellOrdine, la SOI sala operativa integrata della Protezione Civile ha funzionato a pieno ritmo al massimo delle sue possibilita` con livelli di successo nelle sinergie mai registrati prima dora anche grazie allimpegno di Provincia e Comune, insieme alla Prefettura di Ancona.