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10/06/2008

APPROVATA LA LEGGE REGIONALE SULL’EDILIZIA SOSTENIBILE – LA SODDISFAZIONE DELL’ASSESSORE CARRABS.

Oggi il Consiglio regionale ha approvato la legge sulledilizia sostenibile che prende spunto dalla proposta tipo elaborata dal gruppo di lavoro dellIstituto per linnovazione, la trasparenza degli appalti e la compatibilita` ambientale. Le Marche, una delle prime Regioni dItalia, dispongono ora di una normativa quadro per la regolamentazione e diffusione a tutto campo di un modo di progettare, costruire e abitare piu` attento alla qualita` ambientale, al risparmio delle risorse in primo luogo energetiche, al comfort abitativo. Affrontiamo in maniera sistemica la promozione e lo sviluppo della sostenibilita` edilizia attraverso una molteplicita` di azioni, di cui la legge rappresenta il quadro generale, volte a favorire la realizzazione di interventi edilizi ad elevata qualita` ambientale ed energetica e a definire le modalita` di valutazione e certificazione della qualita` stessa. Gianluca Carrabs, assessore ai Lavori pubblici della Regione Marche, commenta cosi` lapprovazione da parte del Consiglio regionale della legge sulledilizia sostenibile. Definizione normativa di edilizia sostenibile, sostenibilita` ambientale negli strumenti urbanistici, certificazione energetico-ambientale degli edifici quale strumento centrale di attuazione, modifiche di calcolo dei parametri edilizi, incentivi e agevolazioni economico - finanziarie. Questi in sintesi i principali contenuti della legge approvata. Lobiettivo e` quello di realizzare una politica ad ampio raggio sui temi della qualita` delledilizia, che possa essere perseguita attraverso una forte sinergia tra professionisti, imprese e pubblica amministrazione, tanto che e` stato istituito uno sportello informativo sulledilizia sostenibile. Con lo strumento della certificazione energetica e ambientale degli edifici aggiunge Carrabs - vogliamo cogliere loccasione della grande attualita` della tematica energetica conseguente alla attuazione della normativa statale e affrontare il tema a 360 gradi, ampliando i requisiti prestazionali energetici richiesti dalle norme nazionali a ulteriori fattori ambientali. La finalita` e` un approccio integrato non solo della progettazione ma anche della realizzazione che permetta un effettivo miglioramento delle condizioni di comfort ambientale degli edifici e insieme un miglioramento continuo delle prestazioni energetico ambientali degli stessi. In questa prospettiva si offrono ai professionisti, alle imprese costruttrici e produttrici di materiali e componenti per ledilizia concrete occasioni e incentivi allinnovazione. La certificazione della qualita` energetico-ambientale degli edifici avendo un contenuto piu` ampio rispetto alla certificazione energetica derivante dalla normativa nazionale, ha natura volontaria e comprende al suo interno la certificazione energetica, proprio perche` contiene e amplia i requisiti richiesti dalla normativa statale. La Legge Regionale - conclude lAssessore - interpreta le istanze di una societa` in evoluzione verso un utilizzo consapevole delle risorse. Ledilizia impegna i 2/3 del budget energetico nazionale, sprecandolo in perdite energetiche che gli edifici quotidianamente disperdono. E lo stesso quantitativo che il nostro paese importa come fonti fossili dallestero. Incidendo sul risparmio energetico degli edifici si interviene sullo spreco, riducendo i consumi energetici e di conseguenza la spesa economica delle famiglie marchigiane. Gli edifici tradizionali impegnano venti litri di gasolio per metro quadrato, mentre le case in classe A un litro e mezzo, quelle in classe B tre litri e quelle in classe C sei litri, mentre le passive zero litri o addirittura possono disporre di energia in eccesso e rivenderla. Questo e` un esempio di come lecologia si coniuga con leconomia.