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10/06/2008

MARCHE-RUSSIA, RAPPORTI SEMPRE PIU’ SOLIDI. PRIMAKOV PRESENTA IL SUO LIBRO IN ESCLUSIVA PER L’ITALIA. Spacca: 10 anni fa il via alle relazioni istituzionali

Chi volesse conoscere lItalia e non potesse girarla tutta, dovrebbe visitare le Marche, perche` nessun luogo piu` di questo e` in grado di trasmetterne lo spirito. Quasi uno spot per la nostra regione lapertura dellintervento di Evgenij Primakov, presidente della Camera di Commercio della Federazione Russa, primo Ministro con la presidenza di Boris Eltsin e che ha presentato, in esclusiva nazionale, il suo libro Russia dietro le quinte: la politica di Mosca prima e dopo il crollo dellURSS. Alliniziativa alla Loggia dei Mercanti, ha preso la parola il presidente Gian Mario Spacca e lambasciatore della Federazione russa in Italia Alexey Meshkov. Quindi una serie di domande allautore da parte di Marco Frittella, novista politico del Tg1 e docente allUniversita` di Tor Vergata. Spacca ha ricordato la lunga storia delle relazioni Marche-Federazione russa, sottolineando che il 2008 segna il decennale di questi rapporti, a cui si e` voluto dare una valenza istituzionale: proprio alla fine del 1998, si tenne ad Ancona un Convegno con 12 Governatori russi dal titolo Quale Russia nel nostro futuro?. La Russia stava attraversando una profonda crisi, la Regione Marche gli dette credito, nella convinzione che si trattasse di un passaggio di crescita. Da quel momento i rapporti si intensificano, vengono firmati Protocolli, con diverse Regioni; nel 1999, in occasione delle manifestazioni del Giubileo, 50 icone russe escono per la prima volta dalla patria e vengono esposte a Loreto; nel 2000 il metropolita Piritim visita le Marche; poi, nel 2002, a Lipetsk la clonazione del distretto marchigiano, inserito tra i quattro progetti da realizzare nei rapporti bilaterali Putin-Berlusconi: progetto, non solo realizzato, ma che ha aperto la strada allintreccio di scambi sempre piu` stretti sul piano economico, allargando gli orizzonti ad altre aree. A Dmitrov, per esempio, che nella cintura di Mosca, sara` sede di un polo logistico per le nostre imprese e favorira` la nascita di nuove joint-venture, fino a guardare alle olimpiadi invernali di Sochi 2014, dove gia` ci sono concrete manifestazioni di interesse da parte di imprese marchigiane. Poi le grandi manifestazioni fieristiche, il Mebel per il mobile e lObuv per la scarpa, appuntamenti fissi, monopolizzati dagli imprenditori marchigiani. Ma, a parte i singoli eventi, ha detto Spacca, si puo` parlare di un rapporto di amicizia, che si estende a tutti i settori, dalleconomia, alla ricerca, alla cultura. Un rapporto destinato a crescere, lo ha confermato lo stesso Primakov, che ha parlato di una costante crescita del PIL, che nel 2007 ha segnato un +8,1%, con il dato dei primi mesi del 2008 ancora migliore; 36 milioni di dollari e` il bilancio import-export del 2007 con lItalia. E Primakov uno dei protagonisti della politica mondiale, come lha definito lambasciatore non si e` sottratto alle riflessioni sul suo Paese, sulla sua storia e politica internazionale. Ha detto che il suo Paese vuol guardare avanti, anche se ci sono dei nostalgici che ancora pensano allUnione Sovietica. Ma la direzione di marcia e` quella di un grande Paese che vuole competere con il mondo e, soprattutto alla pari: non ha risparmiato critiche a Bush, al suo interventismo, allunilateralismo della sua politica: la scelta della Russia e del presidente Putin e` quella di stabilizzare la situazione, evitando inutili e dolorosi conflitti, in gran parte pretestuosi. Da questo punto di vista, ha detto, Obama sarebbe in grado di garantire maggiormente su rapporti incentrati sulla collaborazione. Intervenuto anche Antonio Baldassarre, gia` presidente della Rai, che ha riconosciuto alle Marche di perseguire una politica di apertura allestero in piena sintonia con lo spirito della Costituzione e, a Russia e Marche un pregio comune, quello di aver capito che i cittadini vogliono una cosa sola dalle istituzioni: di lavorare nellinteresse della comunita`, perseguendo il comune interesse della liberta` e del benessere. QUALCHE DATO La Federazione russa e` una delle principali destinazioni dellexport made in Italy prodotto nelle Marche: nel 2007 risulta essere il 5 Paese. A livello nazionale, le Marche sono, sul fronte delle esportazioni in Russia: la prima regione nel settore delle pelli e calzature (che assorbe quasi il 50% dellexport italiano) e nel settore degli apparecchi per uso domestico (45% dellexport italiano); al quarto posto per il mobile; al quinto per il tessile abbigliamento. (e.r.)