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29/05/2008

PREVENZIONE DELLE CALAMITA’ NATURALI: STUDENTI E DOCENTI IN PRIMA LINEA – Oggi il seminario conclusivo dell’iniziativa voluta dalla Regione e dall’Ufficio scolastico regionale alla presenza del Capo della Protezione civile Guido Bertolaso

Docenti formatori e studenti divulgatori nellambito della struttura delle Protezione civile marchigiana daranno avvio ad una piattaforma permanente con lobiettivo di curare il consolidamento della cultura della sicurezza, approfondire la didattica della protezione civile e tenere aperta la discussione e lattenzione sui temi degli eventi calamitosi e della mitigazione dei rischi. E il risultato del progetto Alcesti - La protezione civile e leducazione alla sostenibilita` che si e` concluso ieri con un seminario nellaula magna della Facolta` di Ingegneria del Politecnico delle Marche ad Ancona al quale e` intervenuto il capo del dipartimento Protezione Civile della presidenza del Consiglio dei Ministri Guido Bertolaso. Alcesti era nato nel febbraio 2007 fa nell'ambito di un protocollo d'intesa tra la Regione Marche, tramite il Sistema di Protezione civile e sicurezza locale coordinato da Roberto Oreficini Rosi, e lUfficio Scolastico Regionale, per rispondere a un bisogno sempre piu` pressante: fornire strumenti idonei a prevenire e mitigare i rischi dovuti alle calamita` naturali. Progetti come questi che coinvolgono le scuole ha commentato Bertolaso sono un vero e proprio investimento per il nostro futuro perche` fanno crescere la cultura della prevenzione tra le nuove generazioni. Va recuperato il divario esistente rispetto ad altri Paesi come lInghilterra che pur non avendo grossi rischi di calamita` naturali come noi, fanno informazione. Sulla stessa lunghezza donda il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca. La difesa dellambiente e del clima ha detto rappresentano per la nostra generazione e quelle future un imperativo categorico. Consapevoli della lentezza con cui maturano delle nostre coscienze saperi e comportamenti che mirano a prevenire eventi calamitosi, laver affidato alla Scuola un compito tanto importante e` una buona scelta, che permettera` di raggiungere tutte le famiglie della nostra regione. Spacca ha fatto piu` volte appello al senso di responsabilita` dei giovani. Un senso di responsabilita` ha sottolineato - che metta in atto comportamenti a favore della sicurezza e che faccia sentire tutti noi come parte stessa della Protezione civile. Bertolaso ha poi ricordato agli studenti quanto uneducazione di tal genere possa essere utile con esempi concreti come quello della bambina inglese che aveva studiato a scuola lo tsunami e che su una spiaggia tailandese quel giorno riconobbe londa anomala e spiego` a parenti e amici come comportarsi salvando loro la vita. O ancora come la maestra di San Giuliano di Puglia che quando ci fu il terremoto del 2002 fece mettere gli allievi sotto i banchi come aveva imparato ad un corso e li risparmio` dalla tragedia che coinvolse invece altri 27 bambini e uninsegnante. Dalle Marche laboriose ha concluso Bertolaso solide, concrete e realiste partono spesso iniziative importanti come questa che spero sia di esempio per le altre regioni in modo che ovunque aumenti la consapevolezza del rischio e una coscienza nazionale nella sua prevenzione. Al di la` di quello che si vede in tv, dei cassonetti in fiamme ha concluso il capo della Protezione Civile rivolto agli studenti siate orgogliosi di questo Paese che e` il piu` bello del mondo e contribuite affinche` diventi un paese moderno, obiettivo per cui ci stiamo impegnando con passione e accanimento. Al progetto Alcesti hanno aderito nove istituti scolastici, rappresentanti di tutte le province marchigiane oltre a cinque istituti tecnici argentini e ad un liceo di Kiev in Ucraina. I docenti coinvolti hanno seguito un corso di formazione on line che utilizza modelli di apprendimento cooperativo, allo scopo di acquisire abilita` nell'ideazione di progetti in materia di protezione civile. Alla fine del corso i docenti hanno proposto progetti specifici che l'anno scolastico successivo sono stati realizzati dai loro studenti. Questi ultimi, a loro volta, mentre i loro insegnanti partecipano al corso on line, seguivano un corso propedeutico di protezione civile. Il progetto si e` avvalso della collaborazione di esperti qualificati del Centro Nazionale di Ricerca ed ha avuto il riconoscimento dellUnesco rappresentata in sala dal presidente del Comitato scientifico della Commissione Italiana dellorganismo dellOnu Aurelio Angelini.