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24/05/2008

CONTINUA L’ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE BLUE MOUNTAINS

Alle 9.17 di questa mattina e` ripresa lesercitazione regionale di protezione civile Blue Mountains con la simulazione di unaltra scossa sismica di magnitudo 5,86 con epicentro nei comuni di Camporotondo di Fiastrone e Caldarola. Alle sala operativa della Provincia di Macerata sono stati segnalati danni ingenti su edifici pubblici e privati con crollo parziale di alcune abitazioni e danni alle infrastrutture. La popolazione del posto si e` riversata sulle strade ed e` stato necessario evacuare una scuola. Vigili del Fuoco, agenti del Corpo Forestale dello Stato, volontari e unita` cinofile, in base alle proprie competenze, hanno iniziato a verificare la stabilita` delle case, anche evacuando le persone dal centro storico e allestendo un campo con tende per dare loro un primo ricovero. Alcune squadre hanno effettuato attivita` di antisciacallaggio e di ricerca dispersi in tutti i paesi interessati dallevento. Cosi` e` partita la giornata di sabato, simulando quasi realmente lo scenario che si puo` verificare in caso di un terremoto. Gli interventi realizzati sono stati tantissimi, quali la messa in sicurezza di un ponte crollato e il recupero feriti con lutilizzo di un elicottero a Penna San Giovanni, il recupero di unautovettura finita nel lago di Caccamo con persone allinterno, lesplosione di un edificio a seguito di una fuga di gas e il rilascio di sostanze pericolose di una fabbrica a Tolentino. Non solo. Sono stati recuperati beni culturali allinterno del Palazzo Pallotta di Caldarola, si e` verificato un allevamento zootecnico con lausilio di veterinari e tecnici, si sono effettuati sopralluoghi per accertare le frane che hanno provocato lo smottamento di notevoli porzioni di terreno e messo in sicurezza il campanile di Gualdo. Complessivamente alle varie simulazioni hanno partecipato circa 70 Vigili del Fuoco provenienti dai diversi comandi delle Marche, piu` di 20 agenti del Corpo Forestale dello Stato, circa 700 volontari della protezione civile, 200 volontari tra Croce Rossa e Anpass, 20 ambulanze , 6 pulmini e 2 moto mediche. Montato a Pian di Pieca di San Ginesio anche un Posto medico avanzato (Pma) di secondo livello. Il livello sta a significare che la struttura ospedaliera da campo ha una autonomia di 72 ore ed e` in grado di trattare piu` di 150 feriti gravi. Il Pma e` gestito da circa 30 persone tra medici e infermieri tutti appartenenti all Ares (Associazione regionale emergenze sanitarie). Per rendere i traumatizzati piu` verosimili, volontari specializzati della Croce Rossa hanno truccato alcune persone con lo scopo di sottoporre il personale sanitario alla visione di ogni sorta di ferite e traumi che si possono verificare in emergenze sismiche, facendo acquisire freddezza e coraggio, indispensabili nei momenti di emergenza. Lesercitazione terminera` domenica 25 maggio con una riunione tra tutti i rappresentanti delle istituzioni che hanno preso parte allesercitazione e con la cerimonia conclusiva alla presenza di autorita` religiose, civili e militari.(a.f)